Milano
6:58 pm, 17 Marzo 22 calendario
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Centinaia di profughi ucraini. Sala: «I bimbi la priorità»

Di: Redazione Metronews
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PALAZZO MARINO – La situazione dei profughi ucraini «è sotto controllo», ma non si sa ancora quanti ne sono arrivati perché alcuni trovano accoglienza “diretta”. La priorità, comunque, è «mandare i bambini a scuola». Lo ha spiegato il sindaco Sala, ieri, all’inaugurazione della teca contenente la Quarto Savona 15, macchina l’auto della scorta del giudice Falcone distrutta durante la strage di Capaci del 1992. «Siamo molto concentrati sul tema scolastico – ha affermato Sala – è primo passo importante di integrazione. L’importante è che vengano assegnate ai Comuni le risorse giuste» (nella foto NOVA, i consiglieri comunali di Milano nel cortile di Palazzo Marino con le bandiere dell’Ucraina per ricordare la manifestazione prevista sabato all’Arco della Pace). Ieri, inaugurazione anche per il punto di informazioni e di screening sanitario alla stazione Centrale, nel Sottopasso Mortirolo.

Il centro di aiuto in Centrale

L’assessore Granelli ha ringraziato Arca per la collaborazione: «Avremo anche una struttura da 50 posti qui vicino che può servire da polmone, ci attendiamo numeri significativi. Le persone che sono arrivate fino adesso sono 11 mila in Lombardia, a Milano sono centinaia, ogni giorno stiamo accogliendo 20-30 persone. Tra i profughi arrivati in stazione Centrale sono stati più di 300 quelli accompagnati con i mezzi della protezione civile».

La Caritas: nelle sue strutture più di cento profughi

La Caritas ambrosiana fa sapere che più di 100 persone provenienti dall’Ucraina (prevalentemente madri con figli, ma anche anziani e soggetti fragili) sono ormai ospiti di diverse strutture milanesi, mentre si stanno approntando altri luoghi di ospitalità. Sno 2.138 le famiglie disposte ad accogliere nelle proprie case. Di queste 1.485 nel territorio metropolitano di Milano, 229 a Monza e Brianza, 208 in provincia di Varese, 106 a Lecco, 104 a Como e 6 a Bergamo. I dati – sottolinea Caritas Ambrosiana – sono in costante aggiornamento e le disponibilità sottoposte a verifica dei requisiti. Per quanto riguarda le tante famiglie disposte a ospitare minori non accompagnati, l’area Minori di Caritas Ambrosiana, in collaborazione con il Servizio affidi del Comune di Milano sta avviando con loro incontri online di formazione, per informarle sulle procedure e i percorsi di affido che andranno attivati o in alternativa riguardo ad altre forme di supporto che si possono dare a nuclei di profughi genitori-figli.

17 Marzo 2022
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