Serra, l’arbitro verso un lungo stop: Milan, ora la Juve

Serra, l’arbitro verso un lungo stop. Partiamo dall’inizio: nonostante l’evidente errore dell’arbitro che rischia di condizionare la corsa scudetto dei rossoneri, Milan-Spezia non potrà essere ripetuta.

Il regolamento del calcio parla chiaro: è previsto l’annullamento di una partita in caso di ammissione dell’errore tecnico da parte dell’arbitro. Ma il clamoroso svarione dell’arbitro Serra (che a quanto pare negli spogliatoi di San Siro si è scusato più volte con i rossoneri) non è un errore tecnico, ma di interpretazione del gioco. Il fallo su Rebic infatti poteva anche essere fischiato. Nessuna violazione del regolamento. Per quanto riguarda il “destino” dell’arbitro Serra, domani pomeriggio in Sassuolo-Cagliari sarà alla Var. Per la prossima giornata di campionato invece sarà fermato e poi, dopo la sosta, ripartirà molto ma molto lontano da San Siro, dalla Serie B.

Con le lacrime agli occhi

Raccontano di un Serra sotto shock negli spogliatoi, dopo aver combinato il pasticcio. Lo stesso Milan, dopo le scuse dell’Aia, non ha infierito. Un gruppo di giocatori rossoneri avrebbe provato a parlargli: c’era anche Ibrahimovic che, secondo la ricostruzione che emerge dalle viscere di San Siro, lo avrebbe consolato. La sua comunque, oltre l’enormità dell’errore, rimane una partita largamente insufficiente di cui il designatore Rocchi (che lo avrebbe promosso tra i “giovani” di talento) dovrà tener conto in futuro. Il fischietto, 39 anni, non sarà comunque l’unico arbitro a cui sarà concesso un pò di “riposo”: possibile stop in vista anche per l’assai incerto Maggioni di Roma-Cagliari. Nel frattempo, i rossoneri ieri hanno usufruito di una giornata di riposo, ma da oggi tutti a Milanello. Domenica a San Siro sbarca la Juve per una delle sfide più attese della stagione.