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9:54 am, 17 Gennaio 22 calendario

Nuova forte eruzione a Tonga. Poche notizie dopo lo tsunami

Di: Redazione Metronews
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Non esiste ancora «un quadro chiaro» dei danni causati dall’eruzione vulcanica di sabato e dal successivo tsunami sull’isola di Tonga, i cui effetti sono stati avvertiti in diversi paesi che si affacciano sull’Oceano Pacifico. E’ quanto ha riferito il portavoce dell’Onu, Stephane Dujarric. Oltre al persistere dei problemi nelle comunicazioni telefoniche e internet, interrotte da sabato, le Nazioni Unite, ha spiegato, non hanno un rappresentante sull’arcipelago: la presenza più vicina è quella di un rappresentante nelle isole Fiji.
Le informazioni provengono quindi da una rete di operatori umanitari; ma solo una parte delle comunicazioni satellitare è stata ristabilita. E per poter inviare aiuti umanitari, un’organizzazione come il Programma alimentare mondiale deve aspettare le informazioni su quali sono le esigenze prioritarie.

La premier neozelandese Jacinda Ardern ha detto che il suo Paese è riuscito a stabilire alcune comunicazioni satellitari con Tonga ma che non ha ancora ricevuto informazioni sulle vittime dell’eruzione e dello tsunami, anche se ha avvertito che è ancora troppo presto per avere un quadro chiaro dell’impatto.

La Croce Rossa australiana ha fatto sapere sul suo profilo Twitter che sta lavorando con la Croce Rossa di Tonga per sostenere le evacuazioni e la fornitura di aiuti e acqua potabile alle persone colpite. Le autorità di Tonga, dove l’elettricità è stata ripristinata anche se parti del territorio sono ancora tagliate fuori, hanno inviato le navi della marina fin nelle zone più remote dell’arcipelago di 169 isole per valutare i danni lasciati dall’eruzione del vulcano e dallo tsunami.

Nuova grande eruzione

Una nuova «grande eruzione» del vulcano sottomarino delle isole Tonga sono state rilevate dalla stazione di monitoraggio con sede a Darwin dopo la prima eruzione di tre giorni fa.
L’ultima eruzione è stata rilevata domenica alle 22:10 GMT, secondo un avviso del Darwin Volcanic Ash Advisory Center. Il Pacific Tsunami Warning Center ha affermato di aver rilevato grandi onde nell’area: «Questo potrebbe essere dovuto a un’altra esplosione del vulcano Tonga. Non sono noti terremoti di dimensioni significative per generare questa onda», ha fatto sapere ancora il Pacific Tsunami Warning Center.

Tonga, la prima vittima è britannica

Una donna britannica di 50 anni, Angela Glover, è la prima vittima accertata. Il fratello, Nicke Eleini, ha detto che la sorella è morta cercando di mettere in salvo i suoi cani. Il corpo è stato ritrovato dal marito James. La famiglia aveva lanciato appelli su Facebook per ritrovare Angela dopo che il marito, arrampicato su un albero, l’ha vista trascinata via dall’acqua assieme ai cani.

James e Angela si erano trasferiti a Tonga nel 2015 dopo il matrimonio. Lei gestiva un rifugio per animali abbandonati, mentre il marito aveva aperto un centro per tatuaggi a Nukùalofa, la capitale. Eilini ha raccontato a Sky news che Angela adorava Tonga e la sua cultura. “Fin da bambina sognava di nuotare con le balene e Tonga le aveva dato la possibilità di realizzare questo sogno”, ha aggiunto. Originaria di Brighton, Angela era venuta in Gran Bretagna a trovare i famigliari per l’ultima volta nel 2019, prima del covid.
Ancora non è chiara l’entità dei danni e il numero delle vittime provocati dalla catastrofe naturale a Tonga, dove sono interrotte le comunicazioni. Nuova Zelanda e Australia hanno inviati aerei militari di ricognizione per valutare la situazione.

17 Gennaio 2022
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