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6:27 am, 14 Gennaio 22 calendario
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Will: «Non rinnego X Factor e penso solo a fare musica»

Di: Orietta Cicchinelli
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Dopo il successo di Estate (2021), brano disco di platino, con oltre 30 milioni di ascolti e tra i 3 più cliccati su Spotify nell’ultimo decennio, Will (al secolo William Busetti) esce con un nuovo singolo: Domani che fai?. Un brano nello stile urban pop del 21enne cantautoree.

Will, allora, Domani che fai?

«Sicuramente nel mio domani c’è la musica: ho una grande voglia di continuare questo bellissimo percorso che sento mio. Sono stato parecchi mesi senza uscire con musica nuova e ora sono pronto a nuove sfide con positività. Il brano? Ripercorre diverse fasi di quelle che possono essere le sensazioni e i sentimenti che ruotano intorno a una relazione amorosa, molteplici sfumature che spesso neanche noi riusciamo a comprendere, ponendoci diversi interrogativi dovuti anche all’incertezza ormai costante del nostro futuro».
E ieri, il passaggio a X Factor 2020, quanto è importante?
«Sicuramente è stato un percorso che mi ha formato nonostante la mia giovane età. Forse, col senno di poi, l’avrei vissuta più serenamente: le pressioni sono tante da gestire. Oggi sono in una fase più consapevole e matura. X Factor è stata una vetrina pazzesca che mi ha fatto conoscere per cui non rinnego assolutamente nulla».

Come inizia la sua avventura musicale?

«È una passione nata un po’ per gioco: ho sempre ascoltato parecchia musica influenzato dal british pop dai gusti di mia madre di origini inglesi, e dal cantautorato italiano, tanto amato da mio padre. Mi è sempre piaciuto scrivere testi e a un certo punto mi sono reso conto che stavo iniziando a fare seriamente. Ho iniziato a scrivere le prime rime in musica da ragazzino, gasato dall’esplosione del rap, anche se poi negli anni, pur ascoltando di tutto, ho appreso un’attitudine più pop urban di carattere internazionale».
I suoi punti di riferimento?
«La mia famiglia sempre vicina, anche la mia anima gemella direi, senza amore non possiamo essere veramente completi».

La pandemia da Covid ha inciso sulla sua persona e sul suo lavoro?
«Assolutamente sì, anche nella stesura di Domani che fai? (che ho iniziato a scrivere durante il primo lockdown) si ritrova molto dell’incertezza legata al futuro anche a causa della pandemia. Forse noi giovani abbiamo sofferto più di altri il distanziamento sociale. Poi il brano trova mille sfaccettature legate al futuro visto con positività e speranza, che non deve mai mancare. La cosa che la pandemia ci ha portato via è soprattutto la musica dal vivo che mi manca parecchio».

I social e il futuro

In quest’era che tutto fagocita, lei che rapporto ha con i social?
«Se utilizzati con parsimonia, in maniera corretta e non spropositata, sono utili ad accorciare le distanze. Sicuramente ci hanno tenuto compagnia in questi ultimi 2 anni e soprattutto sono stati il mio legame continuo con i fan: senza il loro calore non ce l’avrei fatta!».
Progetti?
«Mi dedico a questo nuovo singolo a cui tengo in particolare modo, perché è l’espressione perfetta di quello che sono in questo momento: descrive molto di me, di quel che sento personalmente e musicalmente. Poi spero di uscire prima dell’estate con nuovi brani e poi un disco: musicalmente non mi fermo mai, sono sempre al lavoro».

14 Gennaio 2022 ( modificato il 13 Gennaio 2022 | 13:36 )
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