Will
6:00 am, 10 Maggio 21 calendario

Will: «Il mio sogno? Uno stadio per cantare»

Di: Redazione Metronews
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MUSICA William Busetti, semplicemente Will, nuova icona del pop italiano che ha conquistato il grande pubblico con Estate (oltre 17 milioni di ascolti su Spotify, brano che a 6 mesi dalla pubblicazione è ancora nella classifica dei più ascoltati), dopo XFactor 2020, torna con un suo nuovo progetto Bella uguale prodotto da Merk & Kremont.
Will, come definirebbe il nuovo lavoro?
«Quando ho scritto la prima strofa di Bella Uguale, mai avrei pensato che sarebbe diventata questo genere di canzone. A renderla una papabile hit è certamente la strumentale di Merk e Kremont, loro sono maestri in questo. Il risultato è una hit estiva che però racconta una storia un po’ malinconica, e sono contentissimo del risultato finale».
Lei come vive questi “strani giorni” pandemici?
«All’inizio ho avuto difficoltà ad affrontare la pandemia. Non sono uno che sta molto in casa e sono venute a mancare le principali fonti d’ispirazione. Poi, dopo i primi mesi, la noia stessa è diventata una cosa da raccontare, e lo stare spesso soli porta a ragionare su ricordi passati, storie di altri, libri, film. Alla fine credo che questo sia stato un periodo molto costruttivo per me e anche per la mia musica. Ammetto però che non vedo l’ora di riprendere la vita normale».
A 21 anni si è fatto notare a XFacor 2020 conquistando il pubblico con la sua aria da ragazzo semplice: quanto aiuta il passaggio in Tv?
«La Tv è una specie di lente d’ingrandimento. Ti dà una visibilità senza pari al momento. Se è di quella che un artista emergente crede di aver bisogno, è il posto giusto dove cercarla. Sicuramente il mondo televisivo ha anche dei contro. Poi solitamente si parla di percorsi abbastanza lunghi per i quali bisogna davvero essere pronti. Infatti, il mio è durato poco (a XFactor, ndr)».
È cresciuto ascoltando tanta musica: più influenzato dal british pop amato dalla mamma di origini inglesi o dal cantautorato italiano, la passione del papà?
«Entrambe le influenze mi hanno dato molto, se dovessi compararle però, credo che il pop d’oltreoceano mi abbia influenzato di più. La freschezza nelle metriche e nell’attitudine delle popstar americane (e britanniche) non ha pari al mondo».
Di gran moda oggi i feat: con chi le piacerebbe duettare?
«Sogno di collaborare con molti artisti. Il massimo? Un feat. con Zucchero, sarebbe un onore incredibile! Poi sono un grande stimatore dei rappresentanti della scena rap/trap: Rkomi e Marracash su tutti. Stimo molto anche Madame e MaraSattei. Ci sono molti artisti dai quale avrei tanto da imparare».
Il sogno di Will?
«Riempire uno stadio: non ci sono arrivato col calcio (ha giocato nel Chievo Verona come trequartista, con la maglia numero 10, dopo aver militato in Eccellenza veneta, ndr.)… Arrivarci con la musica sarebbe una bella rivincita!».
 
 
ORIETTA CICCHINELLI

10 Maggio 2021
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