Allegri: “Gioca Perin, Szczesny non ha il Green Pass”

Ci siamo, la finale di Supercoppa è pronta a dare il verdetto. Massimiliano Allegri vede nella finale anche la possibilità di ritoccare un proprio record personale. Il tecnico livornese, infatti,  vincendo il trofeo potrebbe diventare insieme a Marcello Lippi e a Fabio Capello il tecnico che ha conquistato più volte questo trofeo (4). Stavolta però di fronte c’è l’Inter di Simone Inzaghi, specialista nel sottrarre la Supercoppa alla Juventus (lo ha già fatto due volte, quando sedeva sulla panchina della Lazio) e secondo Allegri «favorita» (cosa che ovviamente non trova d’accordo gli interisti). La Juve sbarca a San Siro arriva in una situazione di completa emergenza: senza Danilo e Chiesa, con Bonucci recuperato ma solo per la panchina, e con De Ligt e Cuadrado squalificati.

Allegri: “Gioca Perin, Szczesny non ha il Green Pass”

«Abbiamo recuperato Alex Sandro, in porta giocherà Perin perché Szczesny, che ha appena fatto il primo vaccino, non ha il green pass e per rispettare il protocollo domani arriverà all’ultimo momento» ha detto Allegri. «Devo valutare le condizioni di Dybala, che ha giocato 86 minuti e non era in programma che stesse in campo così a lungo (stanchezza a parte l’argentino, tuttavia, sta bene, ndr). «Domani comunque sarà una partita a sé, bella da giocare e in uno stadio meraviglioso. Qualunque sia il risultato non deve intaccare il nostro cammino in campionato. Dovremo fare una partita intelligente, poi bisogna subito switchare e pensare alla Serie A». L’dea è che la Juve si copra dietro la linea della palla e faccia fare la partita agli avversari, cercando di colpire con le ripartenze.

Secondo Allegri  per battere l’Inter «ci vorrà una partita tecnica: loro sono anche fisici, bisogna sfruttare gli episodi, difendere bene e attaccare bene. Deve regnare l’equilibrio all’interno della Juventus. In tribuna domenica sono stato molto più sereno, il calcio sembra più rallentato. Landucci si deve preparare perché sarò squalificato anche in Coppa Italia. Ho persino pensato di non andare in panchina manco domani (come a Roma, quando la Juve ha vinto in rimonta, ndr) per superstizione».

La Juventus, che dovrebbe giocare con il 4-3-3, schiererà molto probabilmente questa formazione: Perin; L. Pellegrini, Rugani, Chiellini, De Sciglio; McKennie, Locatelli, Rabiot, Bernardeschi; Dybala, Morata.