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5:12 pm, 6 Dicembre 21 calendario

La Cina provoca la pioggia per ripulirsi dallo smog

Di: Osvaldo Baldacci
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La Cina provoca la pioggia in modo artificiale. La Cina ha usato metodi per controllare le precipitazioni e l’inquinamento atmosferico a luglio scorso, in vista del centenario della fondazione del Partito comunista cinese (Pcc). Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università Tsinghua, uno dei più prestigiosi atenei della capitale cinese, e citato dal South China Morning Post, il governo ha lanciato un’operazione per aumentare le precipitazioni e ridurre allo stesso tempo di più di due terzi la concentrazione di polveri sottili (Pm 2.5) nell’aria della capitale cinese.

L’evento ha dovuto fare i conti con diverse avversità, tra cui il maltempo e un aumento degli agenti inquinanti, durante uno dei mesi più caldi mai registrati, e le industrie con maggiori emissioni sono state fermate per evitare di aumentare il livello di smog: nonostante gli accorgimenti, è stato necessario lanciare un’operazione di due ore di ‘cloud-seeding’ per provocare le precipitazioni alla vigilia delle celebrazioni e abbassare l’inquinamento atmosferico, secondo lo studio pubblicato dai ricercatori dell’Università Tsignhua, guidati dal docente di Scienze Ambientali, Wang Can.

Esperimenti di controllo del clima

La pioggia artificiale è stato l’unico «evento eccezionale» in quel periodo, secondo i ricercatori, che escludono cause naturali per il calo dello smog. La Cina non è nuova a esperimenti di controllo meteorologico, realizzati sparando nell’atmosfera razzi contenenti ioduro d’argento per condensare le nubi e provocare la pioggia, e assicurando contemporaneamente cieli azzurri e poco inquinanti in vista dei grandi eventi. Lo scorso anno, il governo cinese ha svelato un piano per sviluppare un sistema di modifica meteorologica entro il 2025, che copra un’area di 5,5 milioni di chilometri quadrati, circa una volta e mezzo la superficie dell’India, con l’obiettivo di creare pioggia o neve artificiali per limitare i danni causati all’agricoltura dalla siccità e dal maltempo, e dal verificarsi di temperature insolitamente elevate.

La Cina provoca la pioggia

Nonostante alcuni risultati positivi dall’utilizzo di queste tecniche, i metodi di cambiamento meteorologico hanno anche sollevato il dibattito su possibili danni al clima. Il governo cinese è da tempo sostenitore di queste pratiche e ha speso miliardi di dollari per lo sviluppo di tecnologie adatte a questo scopo. In passato, queste tecniche sono state utilizzate per assicurare cieli azzurri durante le Olimpiadi di Pechino 2008, per il vertice Apec (Asia-Pacific Economic Cooperation) del novembre 2014, tenutosi sempre a Pechino, per le parate in occasioni di feste nazionali e per la sessione annuale dei due rami del parlamento cinese, che si tiene a marzo di ogni anno.

6 Dicembre 2021
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