transizione ecologica
10:53 pm, 1 Febbraio 24 calendario

Dalla Cop 28 alla crisi climatica e al mercato libero: un workshop su ecoansia e transizione

Di: Redazione Metronews
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Dalla speranza all’ecoansia. Cop 28, crisi climatica, mercato libero dell’energia, la fine delle fonti fossili, le energie alternative, la domanda di sempre, chi paga? La Transizione Ecologica. E ci viene in mente un patchwork disadorno di obiettivi già disattesi in partenza. Al contrario molte aziende stanno riordinando le idee e si attrezzano, con metodo e visione del futuro, per questo lungo cammino verde. Identificabile con la costruzione di una identità sostenibile. Affiancata ai vantaggi e ai benefici che ne trarranno i cittadini e l’ambiente. Gli spunti al dibattito sono sopraggiunti con l’esortazione apostolica Laudate Deum di Papa Francesco. Una proposta trasparente di economia integrale e rigenerata. E dal volume La Transizione Ecologica (raccontata da chi la fa) a cura di Maurizio Guandalini (Istud Business School, 272 pag., disponibile su Amazon)

Di tutto questo parleranno il 21 febbraio i numeri uno di alcune imprese, tra le più prestigiose, professionisti, docenti universitari, tecnici, durante l’European Colloquium 2024, organizzato da Istud Business School dal titolo La Transizione Ecologica (raccontata da chi la fa). Errori ed ostacoli che richiedono nuove strategie delle imprese in diretta streaming online (la partecipazione è gratuita, per iscriversi www.istud.it/transizione-ecologica-2024/).

Il paradigma della passione per il green è riassumibile nel si potrebbe fare, non si fa, chi lo dovrebbe fare? “Si tratta di fulminei innamoramenti. Nostalgici addii. Inframezzati da mode. Disneyane narrazioni – spiega il chairman dell’evento e curatore del libro, Maurizio Guandalini – rituali, convenienza di brand facili. Occorre uscire dai vizi e costruire una identità verde. Mi piace ricordare quel detto padano ‘voltarsi indietro per andare avanti quando il pane era polenta’. La saggezza contadina dei saperi secolari insieme alla scienza potranno fronteggiare scenari di geoeconomia e geopolitica popolati dai decisori finali della rivoluzione energetica impegnati a duellare per il controllo delle materie prime e delle risorse del sottosuolo”.

“Su temi come il Green e la sostenibilità non si può più rimanere neutrali, e il ruolo della ricerca – afferma Marella Caramazza, direttore generale di Istud  Business School, la più antica scuola privata per la formazione manageriale e della diffusione culturale e scientifica diventano cruciali per incidere nel corpo vivo del dibattito del Paese. Il management è per noi una disciplina a forte orientamento sociale, che può giocare un ruolo decisivo nel generare impatto positivo a partire dalla definizione di nuovi modelli di business, dalla valutazione degli investimenti, dalla definizione di nuove metriche e comportamenti attesi”.

Il Workshop si svolgerà online, mercoledì 21 febbraio, 9.30-12.30 Partecipazione gratuita. Per iscriversi www.istud.it/transizione-ecologica-2024/ Per informazioni e iscrizioni: Istud Comunicazione e Marketing. Tel. 0323.933801. info@istud.it. www.istud.it.

1 Febbraio 2024 ( modificato il 5 Febbraio 2024 | 15:04 )
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