Tragedia del Mottarone
4:08 pm, 10 Novembre 21 calendario
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Mandato di arresto internazionale per il nonno di Eitan

Di: Redazione Metronews
Il nonno di Eitan
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Svolta nelle indagini sul caso Eitan. C’è un mandato di cattura internazionale per Shmuel Peleg e per Gabriel Abutbul Alon, israeliano residente a Cipro.  I due sono accusati di avere sequestrato il bambino sopravvissuto all’incidente del Motterone sulla base di un «piano strategico premeditato». Il nonno Shmuel Peleg e Gabriel Abutbul Alon sono accusati dalla Procura di Pavia di sequestro di minori. Alon è l’uomo che guidava l’auto a bordo della quale Eitan venne portato da Travacò (Pavia) dove stava con la zia tutrice Aya, a Lugano, per poi essere imbarcato su un aereo privato verso Tel Aviv. La notizia arriva il giorno prima dell’udienza in programma domani in Israele. Il Tribunale deve valutare il ricorso presentato dai nonni materni contro la sentenza che ha disposto il rientro del bambino in Italia con gli zii.

La richiesta di estradizione del nonno di Eitan

La richiesta di estradizione allegata all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Pavia su richiesta dei pm Mario Venditti e Valentina De Stefano è stata già trasmessa al ministero della Giustizia. I due uomini sono accusati per sequestro di persona, sottrazione e trattenimento di minore all’estero e inosservanza doloso di provvedimento del giudice in pregiudizio del minore e della zia tutrice Aya. Il prossimo passaggio della procedura per riportare in Italia in stato di arresto Peleg, e l’aiutante Alon Abutul, appartenente verosimilmente alla compagnia militare ‘Blackwater’, prevede che l’ufficio Affari internazionali di via Arenula prenda contatti con il ministero della Giustizia israeliano, che dovrà poi valutare la richiesta di estradizione.

“Ostilità accertata contro la zia paterna”

I giudici hanno accertato “come Shmuel Peleg e la ex moglie Esther Athen Cohen (indagata, ndr), nonni materni del piccolo Eitan, avessero maturato nel tempo un sentimento di ostilità nei confronti della zia paterna tutore del minore Aya, in quanto contrariati dalla decisione assunta dal giudice tutelare di affidare a quest’ultima il nipote”. È quanto emerge in una nota della procura di Pavia.

Presentato il ricorso

Paolo Sevesi, legale del nonno materno di Eitan, ha depositato un ricorso al tribunale del Riesame di Milano contro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il ricorso è stato depositato “con riserva di motivazioni” visto che la difesa non ha ancora avuto accesso all’ordinanza.

 

10 Novembre 2021
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