Lutto
3:20 pm, 18 Ottobre 21 calendario
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Franco Cerri se ne va. Lutto nel mondo del jazz

Di: Redazione Metronews
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Addio Franco Cerri. È morto all’età di 94 anni il maestro Franco Cerri, uno dei jazzisti più significativi nel panorama italiano, che ha calcato le scene insieme ai più grandi, ma era noto a molti anche come il famoso “uomo in ammollo” di una vecchia pubblicità televisiva. A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Nicholas, in un post su Facebook.

Franco Cerri tra i giganti del jazz

“Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. Fai buon viaggio, babbo”.
Nel corso della sua carriera Cerri è salito sul palco insieme a giganti del jazz come Django Reinhardt, Dizzy Gillespie, Barney Kessel, Jim Hall.

Nel 1980 ha formato un duo con il pianista Enrico Intra, con il quale ha fondato a Milano la “Civica Scuola di Jazz”. È uno dei tre chitarristi jazz italiani con una voce inserita nell’Enciclopedia Treccani (gli altri due sono Carlo Pes e Lanfranco Malaguti).

La sua attività professionale come chitarrista inizia nel 1945 con l’ingresso nell’orchestra di Gorni Kramer, a cui viene presentato dai componenti del Quartetto Cetra, che lo hanno ascoltato dal vivo. Il suo debutto avviene nello spettacolo Vento del nord, in cui suona insieme a Giordano Bruno MartelliFranco MojoliCarlo Zeme e ovviamente lo stesso Kramer (alla fisarmonica).

Formazione Kramer

Una delle prime canzoni che registra è La classe degli asini, per Natalino Otto. Durante l’incisione il cantante genovese gli chiese a tradimento: “Cominciamo con l’interrogare il più intelligente. Tu Franco Cerri, sai dirmi dove si trovano i Pirenei?”. Il giovane chitarrista improvvisa una risposta, imitando la voce di Gilberto Govi, e risponde: “I Pirenei… I Pirenei si trovano, se si cercano. Ma, se non si cercano, no!”. Kramer decide di lasciare la battuta (con il coro di disapprovazione degli altri musicisti) nel disco, ed è rimasta anche in tutte le ristampe successive, fino a quelle su CD.

Con Django Reinhardt

Sempre con la formazione di Kramer ha le prime sessioni di registrazione nei dischi incisi dai Cetra; nello stesso periodo suona anche nell’orchestra di Giampiero Boneschi. Negli anni seguenti ha modo di esibirsi insieme a molti grandi nomi del jazz, tra i quali, nel 1949Django Reinhardt, che è stato uno dei musicisti che lo hanno influenzato musicalmente, e con cui suona per due settimane al night club milanese Astoria, in trio con il violinista Stéphane Grappelli.

18 Ottobre 2021
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