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8:01 pm, 4 Aprile 19 calendario

Gettoni d’oro fittizi maxi truffa alla Rai

Di: Redazione Metronews
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ROMA Gettoni d’oro per concorsi a premi abbinati a famose trasmissioni tv in realtà mai coniati dalla Zecca. I finanzieri del Comando di Roma hanno scoperto una maxi truffa ai danni della Rai e hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a 5 dirigenti ed ex dirigenti dell’Istituto Poligrafico dello Stato Spa per i reati di truffa aggravata e frode nelle pubbliche forniture. Il provvedimento è giunto a conclusione delle indagini – coordinate dalla Procura capitolina – sull’accordo sottoscritto tra la Rai e il Poligrafico per la fornitura, nel triennio 2013-2016, di gettoni d’oro da consegnare ai vincitori di concorsi a premio promossi nell’ambito di varie trasmissioni (come “Uno Mattina”, “I fatti vostri”, “Mezzogiorno in famiglia”, “La prova del cuoco” e “Affari tuoi”).
Falsa documentazione
I cinque destinatari del provvedimento avrebbero fatto coniare i gettoni solo in caso di rifiuto da parte dei vincitori di un controvalore in denaro. Altrimenti predisponevano falsi documenti per dimostrare di aver comunque coniato i gettoni, cosa che non facevano, con conseguente indebita fatturazione da parte del Poligrafico alla Rai delle spese di produzione. Il danno per l’azienda è stato stimato in oltre 700 mila euro. Internamente, invece, il “risparmio” per l’Istituto nell’acquisto di oro permetteva ai 5 di raggiungere gli “obiettivi aziendali” e conseguire incentivi fino a 45.000 euro a testa. Il Poligrafico ha segnalato che l’indagine è nata da un esposto presentato dallo stesso Istituto nell’aprile 2016. La Rai ha precisato di essere «parte lesa» nell’inchiesta, ricordando che la vicenda era stata sollevata dalla trasmissione “Report” nel 2016.
Un premio ambito sin dal lontano 1955
I gettoni d’oro sono stati introdotti nel 1955 come forma di pagamento “indiretta” per i vincitori dei quiz televisivi. Dal primo gennaio 2019, però, è scattata la possibilità di riscuotere i premi anche in contanti. I gettoni d’oro dovrebbero arrivare entro 6 mesi dalla vincita, con un valore al netto del 22% dell’Iva. Il banco metalli chiede ai premiati se vogliono ricevere i gettoni (con una svalutazione del 3%) o rivenderli direttamente al banco per farsi accreditare il corrispettivo in denaro (con una decurtazione del 5%, comunque vantaggiosa rispetto ad una vendita esterna).
METRO

4 Aprile 2019
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