La Carrà torna in tv: «Non ballo, chiacchiero»

ROMA Che sia ormai un’icona del mondo dello spettacolo non c’è dubbio. Così come è indiscutibile che la sua canzone “A far l’amore comincia tu”, anche grazie al film di Paolo Sorrentino “La grande bellezza”, sia diventata un cult. Raffaella Carrà, dopo la partecipazione come giudice a “The voice of Italy” su Rai2 di tre anni fa, ritorna in televisione, da giovedì su Rai3, con un nuovo format che si intitola “A raccontare comincia tu”.
Un format nuovo che esula da quello del varietà e si orienta verso il talk. Per sei puntate, ciascuna di un’ora e mezza circa, la Carrà intervisterà personaggi del mondo dello spettacolo e non solo.
«Come ha fatto a convincermi il direttore Coletta? – spiega – All’inizio ho detto qualche no, poi mi sono convinta perché ho provato una grande curiosità. È una grande responsabilità ma anche una grande carica perché non sentivo un bisogno assoluto di tornare in tv, ma questa volta, per la prima volta, sono su Rai3».
Il primo ospite sarà Fiorello che la Carrà ha incontrato al Teatro delle Vittorie («dove siamo nati entrambi professionalmente»).
Poi toccherà a Riccardo Muti con il quale Raffaella ha parlato nella sua casa di Ravenna: «Muti era il primo della mia lista e ha coinciso con il primo della lista del direttore di Rai3, Stefano Coletta», racconta la conduttrice.
Altra serata, altro ospite. Sarà Sofia Loren, incontrata nella sua casa di Ginevra, e poi Paolo Sorrentino, «voluto assolutamente» dalla conduttrice. 
«Sono andata a sgridarlo fra virgolette – confessa –  perché nel remix di “A far l’amore comincia tu” nel suo film mi ha messo con tutti i drogati… Abbiamo comunque avuto un bellissimo incontro. Mi ha fatto andare sul set e per la prima volta mi ha fatto dire “Action”».
Ultimi due appuntamenti con Maria De Filippi e Leonardo Bonucci. 
E a chi le chiede dei suoi rapporti con la De Filippi, la Carrà risponde. «Qualcuno dice che dobbiamo fare pace ma io, l’unica volta che l’ho incontrata, è stato 15 anni fa ai Telegatti: come faccio ad aver litigato con Maria?».
Rispetto invece ad alcuni rumors che la vedrebbero come ospite al talent “Amici”, la conduttrice sottolinea: «Ancora mettermi a cantare e ballare? Ma io ho un’età! Tutti aspettano che io canti e balli. Ci vogliono sei-sette mesi di allenamenti pazzeschi. E poi non so se mi va. Per tutta la vita ho avuto soddisfazioni molto più grandi di quanto mi aspettassi. Se trovo un strada, che duri una volta o due o tre, è un’esperienza nuova ecco perchè ho detto di sì al mio direttore». Il quale direttore Coletta, dal canto suo, ammette di essersi trasformato in stalker per “agganciare” la Carrà e convincerla a partecipare a questa nuova trasmissione.
PATRIZIA PERTUSO