Mogadiscio, almeno 215 i morti nell’attentato
Sono almeno 215 i morti dell’attentato avvenuto ieri a Mogadiscio, e 350 i feriti. Lo hanno riferito fonti mediche. Diverse fonti indicano nei terroristi di Al Shabab i responsabili del massacro. La gran parte delle vittime è costituita da venditori ambulanti che si trovavano sulla grande arteria stradale Jidka Afgooye, in cui è esploso il camion-bomba, dove si trova, tra gli altri edifici, quello del’hotel Safari.
Attacco sanguinoso. Si tratta dell’attacco più sanguinoso dalla ultime elezioni presidenziali dello scorso 8 febbraio, vinte dall’ex premier Mohamed Abdullahi Mohamed. L’attentato è avvenuto a 2 giorni dalla visita a Mogadiscio dei vertici del comando militare americano per l’Africa, ricevuti dal capo dello Stato nelle stesse ore in cui si dimettevano il ministro della Difesa e il capo delle Forze armate somali. Gli Shebaab controllano ancora il centro ed il sud della Somalia e puntano a ricreare proprio a Mogadisco uno Stato islamico sulle orme delle Corti Islamiche che controllavano il paese fino al 2006.
© RIPRODUZIONE RISERVATA