Immobiliare
9:00 am, 4 Luglio 17 calendario

In Italia sale la domanda del business casa-vacanza

Di: Redazione Metronews
condividi

MERCATO. Con l’estate  avviata, il richiamo della casa vacanza è forte negli italiani, da sempre legati al “mattone”. L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato l’andamento del comparto degli immobili nelle località turistiche di mare, lago e montagna registrando prezzi ancora in ribasso nella seconda parte del 2016. Si riscontra una leggera contrazione della percentuale di coloro che acquistano questa tipologia immobiliare per utilizzo proprio ma delle novità sulla tipologia di acquirenti e sulla finalità dell’acquisto.
Prezzi in ribasso
I valori immobiliari sono in ribasso: -1,7% per le località di mare, -0,7% per quelle di lago e -2,4% per le località di montagna. 
Investimento
L’analisi delle motivazioni di acquisto di chi si è rivolto al gruppo Tecnocasa registra un 6,7% di compravendite per la casa vacanza (l’anno scorso era pari al 7,4%), ma la componente ad uso investimento è passato da 16,2% a 18,6% in un anno. Infatti, un elemento che è emerso dalle interviste alla rete è che si registra in generale un ritorno all’investimento immobiliare e che la casa in località turistiche è di nuovo interessante per essere messa a reddito destinando l’immobile a B&B o ad attività di affitta-camere. La percentuale di stranieri che acquista la casa vacanza nel Bel Paese è passata da 7,5% di un anno fa a 12,1% del 2016. 
Bene il trilocale
La tipologia più richiesta è il trilocale con il 29,5%, seguito da soluzioni indipendenti (27,6%) e dal  bilocale con il 25%. Chi cerca una casa al lago o in montagna desidera soprattutto uno spazio esterno (terrazzo, balcone vivibile o giardino), la vicinanza al mare o al lago e, soprattutto, la presenza dei servizi.  
Aumenta la domanda
Il secondo semestre del 2016 vede ancora in diminuzione le località di mare in Italia (-1,7%). Tra le regioni che hanno segnalato il calo maggiore ci sono il Veneto (-4,1%), il Friuli Venezia Giulia (-3,7%) ed il Lazio (-3,1%). La regione che ha registrato la contrazione più contenuta è stata la Sicilia (-0,8%), seguita dalla Campania (-1,0%). In generale, nelle località turistiche di mare si segnala una ripresa delle richieste. La novità è che gli stranieri  sono tornati ad acquistare gli stranieri in particolare in Campania (Ischia, Sorrento e, in misura minore,  ad Amalfi e Positano, Sicilia (nell’area di Castellammare del Golfo e Scopello) e Liguria ( con un ritorno dei francesi nell’imperiese e nel savonese).
METRO
 

4 Luglio 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo