Immobiliare
12:00 pm, 12 Settembre 18 calendario

Quotazioni immobiliari più alte nelle città universitarie

Di: Redazione Metronews
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ROMA. Sono tanti gli studenti che si stanno preparando al nuovo anno accademico e che hanno scelto altre città per i propri studi. In base agli ultimi dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti del Miur, nel 2016/2017 gli studenti fuori sede erano più di 400mila. Un esercito che, secondo l’analisi del Centro Studi di Abitare Co., (Società  di intermediazione immobiliare) contribuisce a dare una spinta al mercato immobiliare nei quartieri vicini alle facoltà delle principali città universitarie. Durante il primo semestre del 2018, in prossimità dei quartieri universitari, la domanda per l’acquisto di un’abitazione è aumentata in maniera più marcata (+5,2% sul 2017) rispetto a quella registrata nelle altre zone (+4,6%). Una spinta che arriva sia da chi preferisce acquistare l’immobile al proprio figlio studente, avendone la possibilità economica, sia da chi vuole investire potendo contare su un bacino ampio di potenziali affittuari e su di una rendita più elevata. Contestualmente, a settembre 2018, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in queste zone è salito  del +2,2% il prezzo medio di vendita di un’abitazione usata in buone condizioni (2.400 euro a mq) – contro +1,3% degli altri quartieri – con prezzi variabili che si attestano in un ampio range compreso fra i 1.400 euro a mq di Ferrara sino ad un valore top di 5.100 euro a Roma nel quartiere Nomentano, vicino alla Sapienza.
Aumenta anche la domanda di abitazioni in affitto del +4,3% (nelle altre zone è del +3,7%), mentre i prezzi medi per un bilocale, che si attestano a circa 800 euro al mese, sono cresciuti rispetto allo scorso anno del +5,8%, a fronte di un incremento medio registrato negli altri quartieri del +4,6%.

12 Settembre 2018
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