In Piemonte lo smog due volte sopra i limiti

TORINO Niente pioggia e neve e niente vento. E così lo smog sale alle stelle rendendo l’aria irrespirabile in tutto il Piemonte. Ieri sono stati infatti registrati dei livelli altissimi di Pm10.
Torino ha raggiunto quota 117, Alessandria 111, Vercelli 104, Novara addirittura 164. I quattro centri hanno persino superato il doppio della soglia limite di concentrazione delle micropolveri, che è di 50 microgrammi per metro cubo. Non va meglio nelle altre città del Piemonte, dove i livelli di micropolveri si sono fermati di poco al di sotto della quota 100: 94 ad Asti e 93 a Biella.
Isola felice in questa valle di smog è Cuneo con 34 microgrammi. I dati sono stati diffusi dell’Arpa, i cui bollettini non lasciano ben sperare per oggi e per i giorni seguenti. «La qualità dell’aria è pessima, la concentrazione degli inquinanti è ampiamente superiore alle soglie di riferimento relative a valori limite e obiettivo di breve periodo per la tutela della salute umana» scrive l’Arpa nel suo bollettino in cui indica il livello 5. Secondo i dati di Legambiente la città di Torino ha già sforato ben 19 volte i limiti nel solo mese di gennaio. Insomma non resta che sperare nella pioggia, anche perché fino a questo momento, l’unico provvedimento in corso è il blocco degli Euro 3 diesel che neanche oggi e domani potranno circolare a Torino. A Novara, città record dell’inquinamento, si progetta intanto di fermare anche gli Euro 4 diesel.
REBECCA ANVERSA
(Foto Contaldo)