Fasi della vita in musica L’incanto di Ezio Bosso

MUSICA  L’anno scorso ha partecipato come ospite al festival di Sanremo e ha commosso tutti per la sua storia particolare e la forza emozionale della sua musica. Più di recente ha incantato il pubblico nello show televisivo di Bonolis, “Music”, eseguendo la sua canzone della vita, la sonata “Al chiaro di luna” di Beethoven. Una rivelazione per il grande pubblico, Ezio Bosso, artista originale e intenso, pianista, compositore e direttore d’orchestra torinese, che dal 2011 convive con una malattia neurodegenerativa progressiva. Si esibisce con il suo “amico” pianoforte gran coda Steinway & Sons, appositamente realizzato, e utilizza uno sgabello versatile e di supporto. Il suo primo album di piano solo, “The 12th Room”, pubblicato nell’ottobre 2015, è arrivato al disco d’oro e sarà al centro del concerto di domani, ore 21, agli Arcimboldi, già tutto esaurito. È un concept album composto da due cd: il primo con quattro inediti e sette di repertorio pianistico, ognuno dei quali vuole rappresentare metaforicamente le fasi della vita; e il secondo con la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza. Per stasera, invece, da seguire al Magnolia l’unica data italiana di Kevin Devine, cantautore di Brooklyn che presenterà il nuovo disco “Instigator” (21.30, euro 12 più tessera Arci). All’Auditorium San Fedele si terrà un nuovo appuntamento con la rassegna di musica elettronica e arte audiovisiva “Inner_Spaces”: live di Lloret Salvatge e Otolab (ore 21, euro 6/8). DIEGO PERUGINI