Dall’Argentina al Ghione tra storie di vita e drammi

TEATRO L’indagine poliziesca, il mondo del calcio, la comicità intelligente e i classici conquistano le ribalte. L’imperdibile testamento artistico di uno dei maestri del teatro mondiale dal 25 novembre all’Argentina. È Lehman Trilogy, ultima regia di Luca Ronconi. Scritta da Stefano Massini, la pièce ricostruisce l’ascesa e la caduta della celebre famiglia di banchieri Usa. Attraverso la loro vicenda, lunga 160 anni e raccontata in 2 spettacoli (info www.teatrodiroma.net), il regista di Susa ha creato un mirabile affresco della società moderna, analizzando alcune delle pagine di storia più scottanti e controverse degli ultimi 3 secoli. Tra gli interpreti, Massimo Popolizio, Fabrizio Gifuni e Max De Francovich.
Un capolavoro di arguzia e di satira sociale tra i più apprezzati di Pirandello, il Berretto a Sonagli, trova una nuova, affascinante messa in scena nella regia di Francesco Bellomo e nell’interpretazione di Gianfranco Jannuzzo. Alla Sala Umberto fino al 4 dicembre.
La fragilità dei rapporti di coppia nel mondo di oggi fa da sfondo alla divertente commedia Il testimone di nozze, dal 24 novembre al 18 dicembre al teatro Manzoni, con Siddhartha Prestinari e Enzo Casertano.
Una storia sportiva emozionante e un allenatore, Eugenio Fascetti, allergico ai compromessi per una pièce molto originale: dal 24 al 27, al Ghione, Mister meno 9 di Giorgio Serafini Prosperi. Ultima segnalazione per l’intricato caso di omicidio sul quale si indaga nello spettacolo-giallo Il commissario Mordani di Stefano Terrabuoni, all’Elettra fino al 27. 
 
DOMENICO PARIS