Referendum costituzionale
6:30 pm, 5 Ottobre 16 calendario

Sul referendum c’è il ricorso al Tar

Di: Redazione Metronews
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 ROMA. Sinistra italiana e Movimento Cinque Stelle hanno presentato un ricorso al Tar del Lazio contro il decreto del presidente della Repubblica di indizione del referendum del 4 dicembre prossimo sulle riforme. Il ricorso è stato firmato dagli avvocati Enzo Palumbo e Giuseppe Bozzi, come elettori ed esponenti del comitato Liberali per il No e del coordinamento per la Democrazia Costituzionale, dai senatori Vito Crimi (M5s) e Loredana De Petris (Sel). Sulla scheda non sarebbero specificati quali articoli della Costituzione sono interessati dalla riforma. «I ricorrenti – si legge in una nota – lamentano che il quesito predisposto dal Quirinale non tiene conto di quanto stabilito dall’art. 16 della legge 352-1970, secondo cui, quando si tratti di revisione della Costituzione, il quesito referendario deve recare la specifica indicazione “degli articoli” revisionati e di ciò che essi “concernono”». Il quesito, ad avviso dei ricorrenti, finisce per tradursi in una sorta di «spot pubblicitario, tanto suggestivo quanto incompleto e fuorviante, a favore del Governo che ha preso l’iniziativa della revisione e che ora ne chiede impropriamente la conferma ai cittadini, che non meritano di essere ingannati in modo così plateale».
Il Colle replica
Il Quirinale non accetta la provocazione e replica immediatamente facendo notare che quesito che comparirà sulla scheda è stato valutato e ammesso, con proprio provvedimento, dalla Corte di Cassazione, in base a quanto previsto dall’art 12 della legge 352 del 1970, e riproduce il titolo della legge quale approvato dal Parlamento. In serata l’intervento di Renzi: «Sapete chi ha deciso il quesito sullascheda per il referendum? La legge italiana. Non lo dite a quelli del comitato del No, potrebbero restarci male».
Da Londra No del Ft
Duro attacco del Financial Times alla riforma costituzionale di Renzi. 
Nell’editoriale, a firma Tony Barber dal titolo “Le riforme dei Matteo Renzi sono un ponte verso il nulla”, il quotidiano londinese critica la legge. Barber sembra aver cambiato idea rispetto a luglio quando scrisse che la sconfitta di Renzi al referendum «rischierebbe di gettare l’Italia in uno stato di instabilità».
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5 Ottobre 2016
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