Allo Stabile di Torino di scena le “Storie su misura”

TORINO S’intitola “Storie su misura” la stagione 2016-2017 del Teatro Stabile di Torino che al Carignano, al Gobetti e alle Fonderie Limone di Moncalieri, farà debuttare 14 produzioni, 35 spettacoli ospiti e 15 spettacoli per “Torinodanza”.
Un cartellone caratterizzato da una forte attenzione per la creatività contemporanea e con un ampio spazio riservato anche ai grandi classici.
Tra questi “Il giardino dei ciliegi” di Anton Cechov, che, con la regia di Valter Malosti, inaugurerà la stagione l’11 ottobre, in prima nazionale, al Teatro Carignano, interpretato da Elena Bucci, Fausto Russo Alesi e Natalino Balasso.
Tra le altre nuove produzioni dello Stabile, grande attesa anche per  “Sogno d’autunno” di Jon Fosse con la regia di Valerio Binasco e con protagonista Giovanna Mezzogiorno dal 28 febbraio in scena, oltre all’omaggio ad Umberto Eco con la versione teatrale di Stefano Massini, dal 23 maggio al Carignano, de “Il nome della rosa” con la regia di Leo Muscato.
Altro importante debutto sarà quello, del 18 aprile di uno dei giovani talenti del teatro italiano, l’attore Fabrizio Falco, che dopo il successo di “Galois”, affronterà al Teatro Gobetti un nuovo spettacolo, “Ritratto d’Italia”, tratto dal “Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’Italiani” di Giacomo Leopardi. Falco, in scena con Sara Putignano, darà voce ad un Leopardi diviso tra idealismo e realismo, passione e disincanto.
E ancora: debutta in prima nazionale, dal 22 febbraio alle Fonderie Limone di Moncalieri,  una versione rivisitata di “Guerra e pace/War & Peace” di Tolstoj da parte del collettivo Gob Squad con l’uso in teatro di un sistema di telecamere a circuito chiuso (Info: teatrostabiletorino.it).
ANTONIO GARBISA