Il pop colto e elegante firmato Joe Jackson

MILANO Sarà un martedì da leoni, con  concerti per palati fini. Al Dal Verme ritroveremo Joe Jackson, geniaccio inglese del pop più colto ed elegante, che presenterà il suo ultimo lavoro, “Fast Forward” (ore 21, da euro 30).
Sarà l’occasione per riascoltare il repertorio di un artista refrattario a mode e compromessi, capace di spaziare dal punk al reggae, dal rock al blues, dal jazz al soul, dalle colonne sonore alla classica. Uno spettacolo che inizierà con Joe da solo al piano per una manciata di brani, prima dell’ingresso della band. 
Oltre ai pezzi più recenti ritroveremo molti classici di una fulgida carriera, da “You Can’t Get What You Want” a “Steppin’ Out”, fino alla suggestiva chiusura di “A Slow Song”, ma non dovrebbe mancare anche un omaggio a David Bowie.
Tutto esaurito da tempo, invece, agli Arcimboldi per i tre appuntamenti, da martedì a giovedì, con la coppia Battiato e Alice, accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli per un concerto diviso in parti diverse ma comunicanti tra loro. 
Sarà un recital intenso, che alternerà momenti solisti ed emozionanti duetti, come “Chanson Egocentrique” e “I treni di Tozeur”, per due ore abbondanti di musica di sopraffina qualità.
E non è finita qui. All’Alcatraz un nome di culto come Tricky, padrino del trip-hop, che torna a Milano alla guida del suo nuovo progetto, Skilled Mechanics. 
Per il jazz, ecco i CopaRoom al Blue Note, mentre al Bonaventura si esibirà il trio della cantante Ilaria Basile e alla Taverna del Verziere ci sarà la cantautrice Valentina Gramazio col suo quintetto.
DIEGO PERUGINI