Fassino è in corsa per il mandato-bis

TORINO Ha scelto Barriera di Milano, ex quartiere operaio, per annunciare la sua candidatura per il secondo mandato di sindaco a Torino. Una scelta mirata, quella di Piero Fassino, che ieri ha inaugurato nell’ex fabbrica Incet un nuovo spazio che ospita start-up, laboratori e aree ricreative, come a dire che negli ultimi anni la città è cambiata, lo sta ancora facendo, e che di questo cambiamento il sindaco Fassino vuole essere ancora protagonista. È proprio da questa sede che il primo cittadino vuol far partire i progetti futuri per la città.
«Non ho ufficializzato prima la mia candidatura per non nuocere all’attività amministrativa, voglio portare a termine i cambiamenti avviati. Non saranno elezioni scontate. Tutti i candidati correranno per vincere» ha detto Fassino, che ha commentato la candidatura di Giorgio Airaudo nelle file di Sel per le prossime amministrative: «Il centrosinistra dovrebbe presentarsi unito, questo chiedono gli elettori». La ricandidatura è stata salutata con favore dal presidente della Camera di Commercio torinese, Vincenzo Ilotte: «Torino sotto la guida di Fassino è diventata una capitale internazionale, la corsa per il bis è una bellissima notizia». Giudizio simile a quello del presidente del Piemonte (ed ex sindaco sotto la Mole) Sergio Chiamparino: «Con Fassino la città è cresciuta sotto tutti i punti di vista. E a Fassino ieri sono arrivati anche gli in bocca al lupo del premier Renzi.
METRO