Venditti porta “Tortuga” sul palco del Pala Alpitour

TORINO È uno dei cantautori storici italiani, con alle spalle oltre quarant’anni di musica e trenta milioni di dischi venduti. E, soprattutto, una copiosa manciata di brani da ricordare, che saranno la colonna sonora dell’atteso concerto di sabato al Pala Alpitour. Stiamo parlando di Antonello Venditti, in arrivo a Torino (ore 21, da euro 34.50) con le novità di “Tortuga”, pubblicato lo scorso aprile: un “disco tecnologico”, dai suoni moderni ma con lo sguardo nel passato.
Un ponte fra ieri e oggi, mirando già al domani. Con l’uso disinvolto dell’elettronica al servizio di una manciata di canzoni di taglio tutto sommato classico, che raccontano l’amore nelle sue varie sfaccettature.
Spicca il nuovo singolo “L’ultimo giorno rubato”, che anticipa l’uscita del cofanetto “Tortuga. Un giorno in paradiso – Stadio Olimpico 2015”, previsto per il 4 dicembre, con l’aggiunta di un dvd e due cd con la registrazione del concerto romano con ospiti Biagio Antonacci e l’amico Carlo Verdone. 
A Torino Venditti proporrà un recital lungo e intenso, una cavalcata di circa tre ore fra pezzi recenti e super classici come “Sara”, “Benvenuti in paradiso”, “Ci vorrebbe un amico” e “Sotto il segno dei pesci”. 
Altri appuntamenti: al Cap10100, venerdì, approderà il “re del porn groove” Immanuel Casto, seguito sabato dal rock del Management del Dolore Post Operatorio. Il FolkClub propone concerti di Barbara Raimondi, Roberto Taufic e Enzo Zirilli (venerdì) e del grande cantautore americano Elliott Murphy (sabato).
Venerdì allo Spazio 211 ecco Paolo Benvegnù con “Earth Hotel”. Tutto da ballare il sabato dell’Audiodrome di Moncalieri con la superstar della techno Ellen Allien.
DIEGO PERUGINI