Corruzione
8:38 pm, 22 Ottobre 15 calendario

Contro la corruzione servono agenti infiltrati

Di: Redazione Metronews
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ROMA Siamo in fondo alle classifiche internazionali per la corruzione percepita: nell’ultima edizione del rapporto presentato da Transparency l’anno scorso, l’Italia si classifica nuovamente al 69° posto insieme con la Romania, Grecia e Bulgaria. Virgilio Carnevali è il presidente di Transparency International Italia,  Ong che sulla corruzione fa attività di ricerca e collabora con enti pubblici, aziende, scuole e altre ong per informare, diffondere e implementare strumenti e pratiche anticorruzione.
Presidente, non riusciamo a risalire la classifica. È un problema di norme?
Quelle sono fin troppo numerose. E si sa che più sono complicate le leggi più i furbi hanno chance. 
Cosa manca all’Italia allora?
Io avrei previsto agenti infiltrati nelle strutture pubbliche e nelle aziende. Come si fa con la mafia o con la droga. È lo stesso livello di emergenza. Ed è un discorso culturale: bisogna far capire loro che non bisogna più essere tolleranti, e che chi ruba attinge ai soldi di tutti noi. 
Quali sono i settori più vulnerabili?
Dove ci sono più soldi: sanità e opere pubbliche in Italia e armamenti a livello internazionale. 
In questi giorni si sta riformando la legge sugli appalti. Dove stiamo andando?
Ciò che semplifica è bene, ma bisogna spronare alla denuncia. Il 41% ha paura di ritorsioni, in Europa siamo al 29%. Le segnalazioni arrivate ad Alac, il servizio messo a disposizione sul nostro portale, sono 95 in poco più di sei mesi. Buon risultato, ma non basta. 
STEFANIA DIVERTITO

22 Ottobre 2015
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