Ecatombe climatica devasta Costa Azzurra
FRANCIA Sono 17 i morti accertati e almeno 2 le persone disperse nell’alluvione che ha colpito il sud della Francia. I temporali violentissimi che hanno colpito la regione hanno provocato la piena del fiume Brague e causato inondazioni nelle strade di Cannes, Antibes, Mandelieu-la-Napoule, Villeneuve-Loubet e Nizza. A Boit tre anziani sono morti annegati nella casa di riposo dove alloggiavano. Altre cinque persone sono morte dopo essere rimaste in trappola mentre cercavano di parcheggiare la propria auto in un luogo riparato. Sono ancora 28 mila circa le abitazioni prive di corrente elettrica. Nel momento in cui l’ondata di maltempo ha raggiunto la sua massima intensità erano 70 mila le abitazioni senza elettricità. Saccheggi sono stati compiuti nelle zone colpite dall’alluvione e nove persone sono state fermate.
I treni da Lourdes
Cinque treni dell’Unitalsi (il servizio volontario diaccompagnamento deimalati a Lourdes) con a bordo più di 2500 pellegrini tra cui molti malati e disabili sono rimasti bloccati per ore a causa della devastante alluvione ma alla fine sono riusciti tutti a ripartire.
Intanto il presidente Hollande si è recato nella regione. Portando condoglianze e promesse, ha anche detto che ci saranno nuove piogge ed ha esortato i residenti a prepararsi ad affrontare nuovi disagi, invitando gli abitanti ad usare la massima cautela in vista delle nuove precipitazioni.
Trombe d’aria in Toscana
Due trombe d’aria in un’ora e mezzo hanno danneggiato diversi tetti a Livorno ieri di prima mattina. Ha subito danni anche la sinagoga, dove si sono infrante diverse vetrate. Il sindaco ha emanato un avviso per il pericolo di caduta di detriti e tegole. Un’altra tromba d’aria si è abbattuta nel pomeriggio sul paese di Montieri nel grossetano. Nessuna vittima, ma proprio ieri a Firenze è morto il diciannovenne colpito da un ramo nel nubifragio del primo agosto. Tutta la Toscana è stata interessata da temporali e il maltempo ha fatto scattare il codice giallo che continuerà fino ad oggi. Seppur diminuite di intensità, infatti, le perturbazioni che hanno investito la Costa Azzurra si sono mosse in direzione del Tirreno settentrionale.
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