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9:51 pm, 2 Giugno 15 calendario

Boccea, è caccia al quarto uomo

Di: Redazione Metronews
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ROMA La squadra mobile ne è convinta. C’era una terza persona, un uomo, sulla Lancia Lybra che lo scorso mercoledì in via Mattia Battistini ha falciato nove persone, uccidendo sul colpo una cittadina filippina di 44 anni. Gli investigatori lunedì hanno arrestato i due fratelli di 19 e 17 anni che erano sull’auto assieme alla moglie minorenne di quest’ultimo, arrestata subito dopo il fatto. Era il 17 enne il ragazzo al volante. Per tutti e tre l’accusa è omicidio volontario in concorso. Ma manca ancora una persona all’appello, fuggita a piedi subito dopo l’investimento. Sono tante le testimonianze raccolte dalla polizia che concordano su questo elemento. Per chi indaga resta anche da capire perché l’auto con i nomadi si sia lanciata a folle velocità tra i passanti alla vista di una volante. Un particolare che potrebbe essere rivelato proprio dalla cattura del quarto uomo.
Nel frattempo sono stati confermati per oggi gli interrogatori di garanzia nei confronti dei due fratelli, il più grande dei quali è agli arresti nel carcere di Regina Coeli, mentre il 17 enne è detenuto nel centro per i minori di via Virginia Agnelli. I due, impegnati solitamente nel riciclare ferro vecchio e altri materiali, hanno precedenti per piccoli reati, e vantano diversi alias negli archivi delle forze dell’ordine.
Nel quartiere intanto non si placa la tensione nei confronti dei campi rom. La scorsa notte sono andati a fuoco alcuni cassonetti fuori dal campo della Monachina, dove vivevano i tre roma arrestati. E oggi a Boccea ci sarà un sit in per la chiusura degli insediamenti nel quartiere a cui parteciperà anche Casa Pound.
METRO

2 Giugno 2015
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