Parte Cannes il festival delle donne

FESTIVAL Gli uomini certo non mancheranno (e che uomini!): dall’ormai lanciatissimo Tom Hardy a Benicio Del Toro, dall’inquieto  Joaquin Phoenix al nervoso Colin Farrell, dal giovane Louis Garrel al non più giovane Gerard Depardieu, ma questa 68a edizione del Festival di Cannes che stasera (fino al 24 maggio) apre i battenti sarà dominata dalle donne. Cominciando da Catherine Deneuve che, affiancata da Benoît Magimel, aprirà il festival con “La tete haute” di Emanuelle Bercot,  storia di un giovane delinquente che un giudice e un assistente sociale cercano di  indirizzare a una vita migliore. Un’apertura di svolta per il direttore Thierry Fremaux che gli anni passati aveva sempre collocato in apertura grosse produzioni, di solito Usa. E continuando con Jane Fonda e Cate Blanchett, Charlize Theron e Salma Hayek, Natalie Portman e Emma Stone, Marion Cotillard,  Margherita Buy e Isabella Rossellini. Per non dire dell’immagine ufficiale del festival che rende omaggio a Ingrid Bergman a 100 anni dalla nascita.
I tre big italiani
A tenere alti i colori italiani, i tre registi Matteo Garrone, Nanni Moretti, Paolo Sorrentino, che con, rispettivamente “Tales of Tales”, “Mia madre” e “Youth”, proporranno fantasy, horror, elaborazione del lutto, vecchiaia e giovinezza.
Una giuria stellare
A scegliere il migliore, una giuria stellare, che oltre ai presidenti Joel ed Ethan Coen, annovera: Sophie Marceau, Xavien Dolan, Siena Miller, Jake Gyllenhaal, Rokia Traorè, Guillermo del Toro eRossy de Palma. Fuori concorso vedremo l’apocalittico “Mad Max: Fury Road”, il nuovo e cupo Woody Allen di “Irrational Man”, “Inside Out” di Pete Docter e Ronaldo Del Carmen, targato Pixar-Disney e “Il piccolo principe” animato. SILVIA DI PAOLA