Scontro tra elicotteri Dieci vittime al reality show

BUENOS AIRES Finale tragico in Argentina per “Dropped”, una sorta di Isola dei Famosi degli sportivi (i concorrenti vengono abbandonati in mezzo alla natura senza mappe o alimenti) in onda sul canale francese Tf1: a causa dello scontro tra due elicotteri sono morti otto concorrenti francesi ed i due piloti argentini. Tra le vittime tre celebrità dello sport d’oltralpe: la 25enne nuotatrice Camille Muffat, cha ha vinto (tra le altre cose) tre medaglie alle Olimpiadi di Londra nel 2012, la velista 57enne Florence Arthaud (“la fidanzata dell’Atlantico”, prima donna a compiere la traversata dell’Atlantico in solitaria, nel 1978 ) e il pugile 21enne Alexis Vastine, peso superleggero che aveva vinto il bronzo alle Olimpiadi del 2008 a Pechino.
Sceso un secondo prima
A bordo doveva esserci anche il nuotatore Alain Bernard. Ma il destino ha disposto diversamente. Il campione infatti stava per imbarcarsi su uno dei due elicotteri ma è stato fatto scendere a causa del peso. Tutti salvi gli altri cinque partecipanti. Le cause dell’impatto tra gli elicotteri sono da chiarire. Quel che è certo, come testimonia un video, è che l’incidente è avvenuto a un centinaio di metri d’altezza,  vicino a Villa Castelli, pre-cordigliera delle Ande nella provincia di La Rioja. Il tempo era bello, le condizioni all’apparenza ideali. All’apparenza, però: perchè c’era vento. I velivoli procedevano vicini per permettere le riprese dei concorrenti. Poi, il video mostra uno dei due mezzi che incrocia l’altro, urtandolo, e tutti e due precipitano. L’indagine è  in corso di svolgimento, ma è quasi certo l’errore umano.
Francia sotto choc
La Francia è sotto choc. La Procura di Parigi ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Il presidente Francois Hollande, ha espresso «immensa tristezza» e ricordato i tre atleti che «hanno fatto brillare la Francia». Stessi sentimenti del Primo ministro Manuel Valls. Anche Federica Pellegrini, con un tweet, ha ricordato la rivale Muffat («a volte la vita è ingiusta»). Nel frattempo TF1 ha imposto la sospensione delle riprese, che erano iniziate a febbraio in Patagonia. 
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