Renzi: Putin decisivo per crisi internazionali

RUSSIA La Russia può avere un «ruolo decisivo» per risolvere la crisi libica e per contribuire alla lotta all’Isis: è la convizione espressa da Matteo Renzi al termine di un colloquio di più di tre ore al Cremlino con Vladimir Putin, il quale ha rilevato come – nonostante il conflitto ucraino e le sanzioni – l’Italia rimanga «uno dei partner privilegiati» di Mosca. In Libia «occorre un’incisiva risposta internazionale», ha avvertito il premier italiano, sottolineando come la Russia sia «decisiva»nella soluzione delle crisi internazionali, «per la sua storia e il suo ruolo all’Onu». «La Russia è favorevole a una soluzione pacifica della crisi in Libia e appoggia gli sforzi» delle Nazioni Unite in questo senso, ha assicurato il presidente russo.
Omaggio a Boris Nemtsov
Renzi ha discusso con Putin anche delle prospettive per una soluzione «politica e diplomatica» al conflitto ucraino. «La situazione rimane complicata, ma non ci sono più combattimenti», ha dichiarato Putin, ribadendo l’importanza dell’intesa di Minsk. Prima del faccia a faccia Renzi ha reso omaggio a Boris Nemtsov, deponendo dei fiori nel luogo dove è stato ucciso il leader dell’opposizione. Un gesto, ha spiegato, per chiedere che si assicurino «al più presto i colpevoli a un processo giusto e necessario» e per confermare che sui diritti civili l’Italia «non ha un problema di timidezza».
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