CONTRATTO DECENTRATO
10:06 pm, 17 Febbraio 15 calendario

Sul salario accessorio i sindacati si dividono

Di: Redazione Metronews
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ROMA Un passo avanti significativo, che però non ha visto l’adesione della Uil-Fpl. L’accordo firmato ieri al Tempio di Giove, che ratifica la cosiddetta pre-intesa sul salario accessorio dei dipendenti capitolini, sottoscritta lo scorso 6 febbraio, ha accolto molte delle proposte avanzate dai sindacati e nelle prossime settimane sarà sottoposto al vaglio dei lavoratori attraverso un referendum.
«La giunta ha approvato la pre-intesa e la delibera che di fatto prevede le anticipazioni del salario accessorio per i mesi di febbraio, marzo e il ritorno al contratto nelle scuole alle 27 ore. La discussione sulle 30 ore settimanli per insegnante è rinviata a settembre”, ha spiegato il vicesindaco Luigi Nieri, che ha aggiunto: «Si insedierà immediatamente il tavolo che dovrà costruire il tavolo per il contratto decentrato per la scuola. Lo abbiamo fatto perché ormai eravamo a metà anno scolastico. Inoltre i dipendenti comunali riceveranno due bonifici, uno il 27 febbraio, come tutti i mesi, e un altro il 2 marzo a integrazione che andrà a recuperare il non pagato della produttività». Soddisfatti Cgil-Fp e Cisl-Fp, delusi per il passo indietro della Uil, che pure aveva firmato la pre-intesa.
«Non firmiamo perché secondo noi mancano importanti supporti tecnico-giuridici alle richieste che avevamo fatto sugli anticipi dei salari, sulle restituzione delle decurtazioni,  e sul pronunciamento in merito a questi punti dell’Oref (l’organismo di revisione economica e finanziaria del Comune, ndr)» ha spiegato Francesco Croce della Uil-Fpl. Punti che invece per le altre parti non rappresenterebbero particolari criticità.
METRO

17 Febbraio 2015
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