Esondazioni di Seveso e Lambro
8:23 pm, 8 Febbraio 15 calendario

Seveso, ecco i contributi ma solo per i danni di luglio

Di: Redazione Metronews
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MILANO  Sono partiti i risarcimenti del Comune per i danni causati da Seveso e Lambro (ma solo per le esondazioni nel luglio scorso). A oggi sono 114 i cittadini che hanno già ricevuto il contributo di solidarietà. A disposizione ci sono 2 milioni ai quali si aggiungono i 750 mila euro destinati alle attività commerciali e altri 300 mila per condomini e cittadini come contributo per l’installazione di paratie e sistemi di contenimento. È la prima volta che l’Amministrazione mette a disposizione fondi per i danni.
 
Le domande presentate sono state 689 e ¬– assicura palazzo Marino – entro metà marzo, a scaglioni di 25 persone al giorno, tutti coloro che ne hanno diritto riceveranno il contributo. La condizione per ottenerlo era aver presentato la richiesta entro 90 giorni dall’esondazione. Per le richieste sotto i 200 euro era sufficiente un’autocertificazione. Il contributo ha un limite massimo di 30 mila euro ed è mediamente pari al 50% di quanto correttamente presentato con idonea documentazione.
La maggior parte delle richieste giunte lamentavano danni compresi tra i 200 e i 1000 euro (il 30%) e tra i 1000 e i 5 mila euro (30%); il 20% invece ha chiesto cifre  inferiori a 200 euro, mentre  il 15% tra i 5 mila e i 50 mila. Il restante 5% oltre i 50 mila.
Negli uffici comunali di via Passerini 5, intanto, fino al 16 febbraio sarà possibile presentare la richiesta di contributo per i danni dovuti alle esondazioni di Seveso e Lambro di novembre: a oggi sono pervenute 279 richieste. Anche qui, vale la regola dei 90 giorni. Info: 02.884.44448.
L’allarme fondi
Chi lancia l’allarme per il futuro è invece l’assessore regionale Beccalossi, che ha attaccato il governo Renzi per i ritardi sui fondi promessi per le vasche di laminazione per il  Seveso. «Per evitare che Milano finisca ancora una volta sott’acqua –ha dichiarato l’assessore  – servono 110 milioni. Ma a oggi continuano a essere a disposizione solo i 10 milioni stanziati dalla Lombardia e i 20 del Comune, utili per realizzare solo la prima vasca a Senago. Milano e i suoi abitanti aspettano un bonifico da 80 milioni di euro, che da mesi continua a essere un miraggio», ha concluso. METRO

8 Febbraio 2015
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