Mune, la favola bella che vi farà innamorare

CINEMA. E il custode della Luna s’innamorò. E l’amore lo fece il più grande eroe dell’universo, contro la sua volontà: il mondo sta per precipitare nell’eterno Grande Buio, perché dal cielo scompaiono Sole e Luna. Tutta colpa  del malvagio Necross, in cerca di vendetta per il suo esilio nel sottosuolo.
Sarà pure una delle tante favole ma è una delle favole più belle viste al cinema negli ultimi anni. È “Mune” e dal 5 febbraio sarà nei cinema italiani in anteprima mondiale,  firmato da Alexandre Heboyan e Benoit Philippon, alternando 3D e 2D e partendo  da una premessa: cosa accadrebbe se il Sole non sorgesse ogni mattina o se la Luna dimenticasse di fare il suo giro, lasciando le stelle e il cielo nel profondo buio? La storia è un viaggio colore azzurro argentato (coprodotta dalla Onyx, che sta lavorando anche alla trasposizione animata de “Il piccolo principe”) con una Luna tenuta in cielo da fili tessuti da ragnetti bianchi, il Sole che ha il suo tempio scavato nella roccia e il demone Spleen (servo del cattivo) in crisi d’identità.Il tutto rispettando “i codici delle produzioni d’animazione destinate alle famiglie – ha spiegato Philippon – per una favola nella tradizione Disney ma con una mitologia e un universo vicino a Miyazaki”.
Di più: i due registi volevano fortissimamente che Mune risultasse un “mix di Spiderman, con il piccolo fauno goffo  che scopre i suoi superpoteri e  impara ad usarli e Bambi”. In mezzo, l’evoluzione della crescita. Un’altra magia. Non perdetelo!
SILVIA DI PAOLA