Generazioni a confronto con i fratelli Dalla Via

TEATRO Vincitrice del “Premio Scenario 2013” e del “Premio Hystrio-Castel dei Mondi 2104”, sbarca, da stasera al 14 gennaio, alla Sala Bausch del Teatro dell’Elfo la nuova pièce “Mio figlio era come un padre per me” di e con Marta e Diego Dalla Via. Un testo di estrema attualità scritto da due fratelli già apprezzati in altre commedie di successo come “Piccolo Mondo Alpino” che affronta con grande potenza la crisi economica, ma anche di valori in cui oggi siamo sprofondati e che sembra far vedere ben pochi spiragli di luce. Così i fratelli Dalla Via affronteranno qui, con ironia e punte di cinismo, la tragica questione del suicidio come scelta estrema compiuta da innumerevoli imprenditori colpiti da crisi economica. Raccontando infatti la storia di una ricca famiglia del nord est italiano si traccerà sul palco una sorta di cupa parabola sul conflitto generazionale. Qui si vedranno due fratelli architettare l’omicidio dei genitori. Ma “uccidere i propri padri” sembrerà un atto impossibile dal momento che questi hanno deciso di farla finita, lasciando in eredità assenza di futuro e consumo del passato. Con un uso intelligente dell’italiano regionale, i due attori daranno profondità e leggerezza a una vicenda estrema dove il senso di colpa tra generazioni sembra innescare un pericoloso processo autodistruttivo (Info: 02 00660606).
ANTONIO GARBISA