giornata dell'infanzia
10:37 am, 20 Novembre 14 calendario

Tino Reporter di Metro “Bambini, oggi è la nostra festa”

Di: Redazione Metronews
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GIORNATA MONDIALE DELL’INFANZIA. Cari Bambini, oggi sono ospite di Metro e so che questo giornale arriva nelle case di tantissimissime persone! Chi di voi mi segue su DeAJunior sa che mi piace giocare, fare le marachelle e divertirmi con il mio amico Ciuffetto ma oggi vorrei parlarvi e raccontarvi cosa succede a tanti bambini nel mondo meno fortunati di noi. Quindi se vedete la mia foto sul giornale chiedete subito alla vostra mamma o al vostro papà di leggervi bene questo articolo di giornale. Per scriverlo ho chiesto aiuto alla mia amica Adriana. Lei scrive benissimo, io un po’ meno! Devo ancora imparare.
Oggi è il 20 novembre e si festeggia la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.  Questa giornata oggi compie 25 anni e tutto il mondo si ferma perché oggi vale la pena ricordare cosa significa essere bambini. L’infanzia è il momento più bello della vita, il periodo in cui si deve essere felici ed imparare, proprio come facciamo noi ogni giorno tutti insieme in tv. 
Eppure ci sono al mondo tantissimi bambini che non trascorrono questo momento della vita in maniera felice e spensierata. L’infanzia dovrebbe essere quella fase della vita in cui tutti noi bambini abbiamo il tempo per essere bambini. Quando saremo adulti avremo mille impegni, mille appuntamenti ogni giorno, due cellulari, forse un lavoro stressante e magari, anzi sicuramente, qualche problema da affrontare. 
Quando si è bambini invece è giusto avere il tempo per giocare, per conoscere il mondo, per capire come funziona, per pensare e ideare. Io mi diverto anche quando gioco da solo: giocare da soli è bellissimo! Lo faccio spesso ed è il momento in cui invento nuovi giochi che poi voglio subito raccontare ai miei amici. Quando sto da solo, mi prendo sempre un “minutino” solo per me, solo per pensare liberamente a quello che mi piace! Lo faccio anche in tv! E’ importantissimo bambini! Bisogna sempre pensare a quello che si fa, a quello che si è fatto e a quello che si vuole fare. Mi piace pero’ giocare con gli altri bambini. Il mio migliore amico si chiama Ciuffetto e giochiamo sempre insieme nella casa sull’albero. Con lui sto benissimo! Ciuffetto è moolto simpatico anche se è più piccolino di me. Mi fa ridere, è tutto arancione e ha sempre la battuta pronta. 
Tutto questo per dirvi che dobbiamo goderci questi anni: C’è un libro bellissimo che mi ha letto Adriana che si chiama “Il piccolo Principe”. Lo scrittore è un uomo francese che si chiama Antoine de Saint-Exupéry, ha scritto questa cosa che mi viene sempre in mente: “I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta”. Ed è proprio vero. Noi bambini ne sappiamo di più e dobbiamo sempre spiegare tutto ai grandi.
E Oggi tocca a noi ricordare loro che devono occuparsi di più di noi bambini. Non ci devono lasciare soli, non devono permettere che ci succedano cose brutte. Prima di salutarvi pero’ vorrei raccontarvi com’è nata la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: come vi ho detto oggi è il compleanno di tutti i bambini del mondo perché è il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, una super riunione di tutti i capi del Mondo, adotto’ nel 1989 la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: la Convenzione Onu è un sistema di regole creato da tutte le nazioni del Mondo che ci protegge contro la violenza. Sono oltre 190 i Paesi del Mondo che hanno ratificato la Convenzione e da noi in Italia è successo nel 1991. Quindi dobbiamo farci tutti gli auguri oggi perché è un po’ come se fosse un secondo compleanno per tutti noi, è la festa dei bambini contro chi ci fa violenza e ci fa gesti cattivi!
TINO

20 Novembre 2014
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