“Date più ascolto a noi del campo”

TORINO «Siamo esclusi dai tavoli in cui si parla di noi, dai progetti che ci riguardano e dalla loro attuazione. Per questo spesso gli interventi falliscono, perchè non veniamo consultati».
Lo sfogo è di alcuni abitanti del campo nomadi di Strada dell’Aeroporto che, insieme a una rappresentanza di Rifondazione Comunista, hanno deciso di dire la loro sulle polemiche delle ultime settimane i merito alla sicurezza del campo nomadi e al degrado dell’area.
Ad accettare di parlare, però, sono stati solo i rappresentanti della “terza fila” del campo, costituita per lo più da bosniaci e croati ortodossi, che restano internamente separati dall’etnia Korakanè che vive nella “prima fila” del campo. «Ci sono sprechi enormi» ha detto Stefano Stojanovic, riferendosi ai finaziamenti che vengono dati per i campi. «Chiediamo altre soluzioni, ci diano dei terreni, ci consentano di lavorare. Noi non vogliamo niente gratis» ha aggiunto.
REBECCA ANVERSA