Il car sharing sconfina Car2go sbarca a LInate

Una vera rivoluzione. Da oggi, infatti,  è possibile arrivare e ripartire dall’aeroporto di Linate su una Smart di Car2go. Lo scalo milanese diventa così il primo in Italia raggiungibile con un’auto in sharing. Pur essendo al di fuori del confine della città. Alla tariffa standard di 0,29 centesimi al minuto, fa sapere l’operatore, si dovrà aggiungere un costo aggiuntivo di 4,90 euro. In via promozionale, la società ha varato una tariffa giornaliera di 49 euro che permetterà 24 ore di utilizzo con 100 chilometri inclusi, valida a Milano, Roma e Firenze. Le auto saranno parcheggiate e ritirate in un’apposita area di parcheggio (area P3 insieme agli altri servizi di rent a car).
Anche il competitor Enjoy da mesi sta lavorando allo sbarco a Linate, come  tutti i gruppi che gestiscono lo sharing in città. Tuttavia, il loro arrivo  è stato procrastinato spesso per timore di eventuali reazioni da parte dei tassisti. 
Non è servizio pubblico
Dal canto loro, invece, conducenti delle auto bianche non sembrano impensieriti dal nuovo concorrente.«Qualsiasi sistema di trasporto intelligente che migliori la mobilità cittadina è ben accetto», dice Giovanni Maggiolo, segretario Unica Filt Cgil. «L’importante è che venga rispettata la norma statale per la quale i passeggeri che escono dall’aerostazione per prima cosa devono trovare i taxi e quindi il servizio pubblico. Perché ricordiamoci che il car sharing non è servizio pubblico, ma un servizio privato che gode di tariffe agevolate».   conclude.
andrea sparaciari