Sei nuovi spazi per il coworking

Milano. Sei nuovi spazi dove è possibile realizzare attività come una ciclofficina, una bottega creativa, un laboratorio di giardinaggio e di vendita di prodotti a chilometro zero. Sei nuovi spazi demaniali attualmente vuoti che il Comune ha deciso di far rivivere.
Un bando ha messo a disposizione un locale di 80 metri quadri, in via Rimini, che sarà destinato ai giovani milanesi. L’affidamento sarà assegnato attraverso un bando pubblico. Il canone annuo è stato fissato in 1.019,36 euro. Sarà il Comune, nelle prossime settimane, a rimettere a nuovo i locali, a proprie spese.
Tra gli elementi caratterizzanti del bando, la possibilità di concorrere data anche a realtà giovanili non ancora formalmente costituite in associazione e il fatto che l’assegnatario dovrà mettere a disposizione lo spazio anche ad altre realtà del territorio.
Gli altri cinque spazi sono ai piedi delle case demianili in via Pescara, a Ronchetto delle Rane. Il bando “La campagna chiama!” si rivolge alle micro-piccole imprese e alle cooperative per potenziare la vocazione rurale del luogo. I progetti potranno essere consegnati in via Larga fino al 30 luglio. L’assegnazione avrà una durata di sei anni, rinnovabili per altri sei, e il canone va dai 2.457 ai 4.644 euro in base all’ampiezza.
(Adnkronos)
I dazi si trasformano
Al via oggi i sopralluoghi agli antichi caselli dazieri perché possano essere trasformati in vetrine delle eccellenze milanesi durante Expo. Gli aspiranti assegnatari dei caselli di piazzale Principessa Clotilde, piazza XXIV Maggio e piazza V Giornate potranno visitare le strutture con i tecnici del Comune.
Il bando, scadrà il 10 settembre e ha aperto la ricerca di associazioni di imprese o professionisti che vogliono valorizzare le strutture.
Obiettivo: sviluppare un progetto in grado di promuovere il sistema produttivo attraverso attività pubbliche, esclusa la vendita.
(Omnimilano)
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