Mary Poppins ecco la vera storia

Cinema – “Mary Poppins non diventerà uno dei suoi sciocchi cartoni. E poi non canta. Cantare è frivolo e lei non è frivola. Mary Poppins non sarà mai un musical e non ci saranno i pinguini”. Così gridava la mamma “letteraria” della supertata, l’australiana Pamela Lyndon Travers in faccia a Walt Disney che per una promessa alle figlie era pronto a tutto pur di portare al cinema la mitica tata. Le cose andarono diversamente. Lo sappiamo. Ma ciò che non sappiamo sulla realizzazione di quel film ce lo racconta “Saving Mr. Banks” di John Lee Hancock (dal 20 nei cinema), dettagliando dei 14 anni necessari a Walt (qui con la faccia di Tom Hanks) per convincere la Travers a vendergli i diritti, zoomando soprattutto sulle 2 settimane del 1961 nelle quali l’autrice inglese bocciò uno dopo l’altro le proposte di Disney, poi cedette, ma mai più concesse a nessuno i diritti di un suo libro.
Cosa di quella donna le appartiene signora Emma Thompson?Niente, ma un ruolo del genere l’avrei fatto anche gratis. Affascinante la lotta tra il mio personaggio e Walt, la tensione erotica che sta sempre per esplodere tra loro. Alla fine mi sono solo lasciata andare. Sono stata veramente me stessa ed è stato un sollievo poter essere così sgarbata senza conseguenze.
Com’è entrato invece Tom Hanks nei panni di zio Walt? Pensando che è un uomo che ha fatto un percorso opposto al mio: ha cominciato sognando a disegnare nel suo garage del Kansas City sperando di vendere la sua roba per 5 dollari al pezzo, io prima di aver successo non avevo sogni. Cercavo solo un lavoro migliore del precedente.
(Silvia Di Paola)