Gassman sceglie Juan Mayorga

Milano. Un  figlio d’arte della  dinastia dei Gassman si misurerà come regista alla prova del palco. Lui è Jacopo Gassman, figlio di Diletta D’Andrea, ultima e quarta moglie del celebre mattatore. Per la sua prima vera regia teatrale ha scelto “La pace perpetua”, il testo di Juan Mayorga, già molto rappresentato in Europa ma mai in Italia.
Il debutto è stasera (repliche fino al 16 febbraio) alla Sala Fassbinder dell’Elfo Puccini. Cresciuto a Roma, ma diplomatosi a New York in regia cinematografica e poi alla Royal Academy di Londra, Gassman farà rivivere nello spettacolo una metafora del mondo contemporaneo e della sua complessità con Pippo Cangiano, Enzo Curcurù, Giampiero Judica, Davide Lorino e Danilo Nigrelli.
Sulla scena dominerà un enorme cubo di vetro trasparente che vedrà al suo interno tre cani giovani in gara tra loro per ottenere il collare di cane anti-terrorismo, più un quarto cane vecchio che fa da giudice aiutato da un assistente. Si parlerà di guerra, tortura, violenza psicologica, furbizia e inganno. Ma gli attori mimeranno atti e movenze dei cani pur mantenendo il loro aspetto umano.
«Immanuel, John-John, Odìn e Casius, i cani protagonisti di quest’opera – confessa Gassman – sono tutti parte e parti di noi stessi. Sono cani parlanti e pensanti, come in una moderna allegoria kafkiana, che però preservano il loro istinto, il loro fiuto e il loro cuore animale» (Info: 02 00660606).
(Antonio Garbisa)