9:06 pm, 30 Gennaio 14 calendario

No alla ciclabile farsa sulla via Nomentana

Di: Redazione Metronews
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Roma. «La pista ciclabile sulla Nomentana? Se è quella del progetto proposto dal Campidoglio è meglio che non si faccia per niente e scriveremo all’Europa per segnalare lo spreco folle di fondi comunitari destinati alla ciclabilità». Paolo “Rota Fixa” Bellino, portavoce di Salvaiciclisti, va giù duro nel giorno in cui si è aperta la conferenza dei servizi sul contestato progetto di un itinerario cruciale.
87 attraversamenti in 4 km
Diversi i punti critici: la pista non arriva più a piazza Sempione – come sempre ipotizzato – ma a via Valdarno; sono previsti 87 attraversamenti in 4 km e nei passi carrabili i ciclisti non hanno la precedenza; in molti punti la pista “scompare” e a metà strada si sposta dal lato destro a quello sinistro della Nomentana. «In questo modo – denunciano le associazioni – si vanifica una ciclabile che poteva essere rivoluzionaria». Ma Bellino va oltre: «Tecnici ignoranti di ciclabilità moderna hanno partorito un itinerario che non solo sarebbe inutile e inutilizzabile, ma dannoso. Per percorrere la Nomentana con tutte quelle deviazioni ci vorrebbero tre quarti d’ora invece di dieci minuti. E in presenza di una ciclabile il Codice della strada obbliga a frequentarla, dunque chi volesse continuare a usare la carreggiata ordinaria lo farebbe a proprio rischio e pericolo».
 
(Lorenzo Grassi)

30 Gennaio 2014
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