VIAGGI
3:14 pm, 27 Giugno 24 calendario

Vitamina Project, return to Amazzonia (per la sostenibilità)

Di: Redazione Metronews
Vitamina Project
condividi

Vitamina Project l’ha fatto ancora. Quando ho ricevuto l’ultimo messaggio da Rocco Sur, che con Giulia Magnaguagno è l’anima di Vitamina Project (un sito leader per itinerari di viaggio eco-sostenibili in oltre 40 Paesi), il team si trovava ad Água Boa, nel bel mezzo del Mato Grosso. Qualche giorno prima invece la loro voce mi era arrivata da «un villaggio all’interno dell’Amazzonia». Va sempre così con loro, del resto: quando li sento solitamente sono in qualche altro continente.

Vitamina Project, missione sostenibilità

Rocco Sur e Giulia Magnaguagno, il team Vitamina

Stavolta infatti la missione si chiama “Vitamina per un pianeta verde, viaggio nel Brasile più selvaggio” e mette al centro uno dei temi più sensibili di Vitamina, la sostenibilità. L’idea di partenza del progetto, visto che il team si batte da dieci anni per un turismo responsabile e non aggressivo ed ha già scritto incredibili pagine di viaggio in questo senso,  fonda sul fatto che «il turismo rappresenta circa il 5% delle emissioni globali annue, perché allora non provare a fare in modo che più persone possibili si spostino in maniera sostenibile? Ed è per questo che abbiamo immaginato “Vitamina per un Pianeta Verde”, la nostra nuova Missione Vitamina».

Detto e fatto, come al solito. La nuova missione di Rocco Sur e Giulia Magnaguagno è iniziata lo scorso 6 maggio da Belem do Pará e terminerà il 5 agosto a Rio de Janeiro: un lento e caldo passaggio attraverso le zone più remote del Brasile.

Finora hanno attraversato tre Stati sconfinati (il Parà, il Mato Grosso ed il Mato Grosso del sud) vivendo fianco a fianco con gli indigeni e scoprendo animali mai visti prima (Rocco su Facebook cita il formichiere gigante, l’armadillo, il Lobo Guarà). Il tutto condito da estenuanti – ma in qualche modo letterari–  spostamenti in bus su infinite strade sterrate (questo è tipico di questo spicchio di mondo ma soprattutto è un marchio di fabbrica dello stile di viaggio di Rocco Sur, che poi di solito queste situazioni le cristallizza nei post del blog o ne fa sapore per uno dei suoi libri come Tracce dal Sud). 

Solo via terra e via acqua

Ovviamente si muovono solo via terra e via acqua (altro marchio di fabbrica di Vitamina), che poi sono due dei cardini del viaggiare sostenibile: da quando questa nuova avventura è partita  sono entrati a stretto contatto con comunità indigene, con ONG e Fondazioni che si occupano direttamente della salvaguardia della biodiversità della Foresta e di proteggere alcune specie di animali in via di estinzione. Come il Muriquí (il Macaco più grande del Brasile), per esempio, o il Tapiro gigante.

Per realizzare “Vitamina per un Pianeta Verde” è stata lanciata anche una raccolta fondi su Produzioni dal Basso (nel video che si aprirà al link di Produzioni dal Basso potrete conoscere Giulia e Rocco) con l’obiettivo di raccogliere 6 mila euro per la realizzazione di un video-corso su come viaggiare in modo sostenibile (dedicato a chi compie il viaggio ma anche al Paese che ospita i viaggiatori). Il 10% dei fondi raccolti sarà destinato alle ONG, Istituti e Associazioni che, sempre più a fatica, difendono territori verdi. 

«Ormai ho capito – scrive Rocco nel suo ultimo post su Facebook dal Brasile – che i viaggi così lunghi arrivano solo in momenti cruciali della vita e vibrano con quello che hai dentro, con il tuo stato d’animo, ti sbattono in faccia gli abissi delle tue insicurezze e delle tue paure per darti la forza di alzare la testa e guardare avanti, verso l’orizzonte, con occhi pieni di vita». Detta così, chi non partirebbe con Vitamina Project?

A.B.

 

 

 

 

27 Giugno 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo