17enne fermato per l’omicidio di Foligno
Un ragazzo di 17 anni è stato fermato con l’accusa di aver ucciso il muratore 56enne, Salvatore Postoglione, freddato a coltellate il 7 novembre scorso a Foligno. Il ragazzo sarebbe stato individuato grazie ai filmati delle telecamere della zona. Per un periodo aveva lavorato nell’azienda edile di cui la vittima era capocantiere. La Polizia di Stato di Perugia, sulla scorta degli approfondimenti investigativi svolti su delega del Procuratore presso il Tribunale per i Minorenni dell’Umbria, Flaminio Monteleone, ha raccolto gravi indizi a carico di un minorenne, residente a Foligno, ritenuto responsabile dell’omicidio di Salvatore Postiglione, dipendente di una società che si occupa di edilizia.
L’omicidio è avvenuto poco dopo le 6 a Foligno in Via Louviere, abituale ritrovo degli operai il 7 novembre scorso. A carico del 17enne il è stato emesso un decreto di fermo per i reati di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e porto e detenzione di armi Le indagini, svolte dalla squadra mobile di Perugia e dal Commissariato di pubblica sicurezza di Foligno, hanno permesso di raccogliere gli elementi indiziari a carico del minore.
Si e’ accertato che l’autore del delitto si è appostato nei pressi del luogo dove è avvenuta l’aggressione alla vittima per poi, al suo arrivo, compiere il delitto. Successivamente, è stato ricostruito il tragitto di fuga fino in piazza Ubaldi nel centro storico folignate. La perquisizione effettuata nella tarda serata del 9 novembre scorso, presso l’abitazione del minore, ha permesso di rinvenire e sequestrare gli abiti indossati in occasione dell’omicidio, le scarpe ancora intrise di sangue, un monopattino impiegato per recarsi sul luogo del delitto e per fare successivamente rientro presso la propria abitazione.
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