Aspettando la Festa del cinema, è il giorno di F.F. Coppola

C’è grande fermento al Parco della Musica dove domani aprirà ufficialmente la XIX edizione della Festa del Cinema di Roma. Una lunga fila al ritiro accrediti del botteghino (con qualche malumore da parte dei giornalisti in attesa) preannuncia il grande interesse per una kermesse che negli anni è cresciuta, e ha conquistato uno spazio importante nella scena internazionale.

Lino Guanciale presenta la Festa del Cinema di Roma

E per il 16 ottobre sarà tutto pronto, red carpet compreso, quando Lino Guanciale (volto del cinema, della tv e del teatro che ha lavorato con registi come Woody Allen, Michele Placido, i Fratelli Taviani) condurrà la cerimonia di apertura della Festa.

Appuntamento dalle 19 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone prima della proiezione del film inaugurale, “Berlinguer. La grande ambizione” di Andrea Segre, con Elio Germano.

Nel segno di Francis Ford Coppola

Ma intanto oggi è ancora il giorno di Francis Ford Coppola. Il maestro italoamericano (applaudito e omaggiato ieri negli studi di Cinecittà) sarà protagonista di un incontro con le giurie di Alice nella città, gli studenti delle scuole di cinema e il pubblico all’Auditorium Parco della Musica (ore 18). Il regista di “Apocalypse Now” ripercorrerà gli oltre 60 anni di carriera che l’hanno reso uno dei maestri più importanti e celebrati della Settima Arte.

Nello stesso giorno, il sindaco Roberto Gualtieri riceverà Coppola in Campidoglio per dedicargli uno speciale tributo della città.

Eventi che anticipano l’uscita del nuovo film di Coppola: “Megalopolis”. Già in concorso per la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2024, il kolossal, con Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Jon Voight, Laurence Fishburne, sbarca nelle sale italiane dal 16 ottobre .

Dentro “Megalopolis”

Un artista geniale, folle, visionario (interpretato dall’ottimo Adam Driver) con il potere di fermare il tempo combatte contro un sindaco ultraconservatore. Lotta con tutto se stesso per salvare il mondo morente e dare speranza.

Megalopolis è un’epopea romana ambientata in un’America moderna e immaginaria. La città di New Rome sta cambiando, causando conflitti tra Cesar Catilina, artista che cerca di proiettarsi in un futuro utopico e idealistico, e la sua nemesi, il sindaco Franklin Cicerone. Un reazionario e legato a uno status quo avido e corrotto. Tra i due c’è Julia, figlia del sindaco. Lei, innamorata di Cesar Catilina, si trova a dover scegliere in chi riporre la propria lealtà e a chiedersi cosa merita l’umanità.

La critica

Il film, che fa discutere e divide la critica, si sviluppa toccando temi visionari e metaforici, facendo uso di immagini e simbolismi per trasmettere messaggi profondi. Con un approccio che ricorda un po’ il “Blade Runner” di Ridley Scott. A metà strada tra un film di fantascienza, il gangster movie degli anni Trenta e l’antica Roma, dove la filosofia del “tempo” di Marco Aurelio è stracitata,

“Megalopois”, è assolutamente da vedere. Tanti gli spunti di riflessioni e le “magie” che Coppola (qui anche produttore) dissemina lungo una pellicola attesa da tempo. Vedere per credere!