Politica
8:35 pm, 4 Aprile 24 calendario
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Elezioni Europee 2024, Bandecchi in Calabria: “Sto con Israele ma sono furioso con Netanyahu”

Di: rumorsMetro a cura di ACS
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Stefano Bandecchi in Tour elettorale in Calabria ,alla guida del Camper diretto a Reggio Calabria, inizia con un incontro pubblico a Francica accompagnato dal coordinatore calabrese di Alternativa Popolare Massimo Ripepi , con la partecipazione anche di Riccardo Corridore, Candidato alla Presidenza della Regione Umbria, e di Filippo Suriano, neo Coordinatore Cittadino di Francica.

Una significativa partecipazione attiva dei cittadini di Francica, tra imprenditori agricoli, allevatori, professionisti e giovani, ha caratterizzato l’incontro con Bandecchi, dimostrando un forte desiderio di riscatto e di liberazione dalla burocrazia europea che ostacola lo sviluppo economico italiano.

Stefano Bandecchi  ha illustrato  il modo di fare politica di Alternativa Popolare, sottolineando che lui per primo, quando “fa una promessa e dico una cosa, mantengo e la porto avanti fino in fondo“, di sicuro non farà come tanti altri o come la gente è abituata a chi fa politica per professione.

Stefano Bandecchi  ha  poi puntualizzato: “Sono una persona normale, partita con 5000 lire in tasca. Ho lavorato sodo per arrivare dove sono arrivato, ed oggi rappresento la parte più bassa del partito liberale italiano: siamo il partito del popolo! La domanda è: Dove sono stati fino ad ora i 76 europarlamentari mentre decidevano di chiamare ‘Made In Italy’ una linea politica che invece favorisce le multinazionali piuttosto che i prodotti italiani? Dove sono i 76, mentre l’Italia sta colando a picco a causa del drastico crollo della natalità? Che siano di destra o sinistra, dove sono stati in tutto questo tempo!? Vi rendete conto che abbiamo mandato onorevoli in Europa che non hanno mai fatto niente nella loro vita? Eppure ora loro ci dicono come dobbiamo vivere!” – ha proseguito con scherno il Segretario Nazionale che ha poi concluso con grande slancio – “Oggi dobbiamo occuparci tutti di politica, altrimenti la politica si occuperà di noi e deciderà per le nostre sorti e quelle dei nostri figli. L’Europa è uno strumento per poter cambiare le cose. Oggi, gli italiani che daranno fiducia ad Alternativa Popolare saranno i nuovi sperimentatori che potranno vedere se saremo in grado di mantenere le nostre promesse e, dunque, se siamo un partito serio, oppure se siamo soltanto dei peracottari. L’Italia deve tornare a ragionare da Italia. Da Italia agricola. Da Italia imprenditoriale.”

E’ poi intervenuto sui temi stringenti di stretta attualità: “Guardate – ha spiegato Bandecchi – io sono da sempre stato con Israele, lo sanno tutti, ma chiedo scusa ora sono incazzato nero con Netanyahu che si ostina e continua a fare la guerra perché vuole restare al potere, perché senza gli tocca lasciare e andare a lavorare. Ed è un po’ come stanno facendo i nostri politici, da Meloni e compagnia, che durante la campagna elettorale, promettevano mare e monti, abbassando benzina, togliendo a destra e sinistra, abbassando le tasse, poi una volta arrivati lì, non hanno fatto più nulla e hanno detto: non ci sono soldi. Ma lo sapevano già da prima. Una presa in giro

 

4 Aprile 2024 ( modificato il 5 Aprile 2024 | 14:13 )
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