Siena
8:34 pm, 3 Marzo 24 calendario

Schermitrice minorenne denuncia violenza: accusati, «mai fatto abusi»

Di: Redazione Metronews
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Una campionessa di scherma di 17 anni, della squadra dell’Uzbekistan, ha sporto denuncia per essere stata stuprata da tre atleti della Federscherma in un ritiro a Chianciano Terme. Lo stupro di gruppo sarebbe avvenuto tra il 4 e il 5 agosto scorso durante un ritiro pre-estivo. Sul caso indaga la Procura di Siena che ha iscritto i tre atleti della Federscherma coinvolti.

I tre giovani indagati rispondono alla denuncia: «Mai fatto abusi»

I tre giovani schermitori indagati «si dichiarano innocenti, non avendo essi mai usato violenza nei confronti di nessuno». Lo sottolinea l’avvocato Enrico de Martino, a nome anche degli altri componenti il collegio difensivo dei tre atleti.

«Abbiamo preso visione quest’oggi dai mass media delle notizie che riguardano i nostri assistiti – spiega il legale – in relazione al procedimento pendente dinanzi la Procura della Repubblica di Siena. A tale riguardo e nel pieno rispetto delle posizioni di tutti – aggiunge – rimaniamo in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria che, come emerge dagli atti sin qui depositati, pur non avendo ancora potuto avere visione di tutto il contenuto del fascicolo, ha svolto indagini sin da subito per ricostruire gli avvenimenti nell’immediatezza dei fatti. Chiediamo dunque attenzione e rispetto per una vicenda evidentemente delicata e dolorosa per tutti, in attesa del definitivo accertamento dei fatti da parte della magistratura».

La Federazione Italiana Scherma pronta a costituirsi parte civile

La Federazione Italiana Scherma, dal canto suo, in una nota, ritiene doveroso e necessario specificare che ha tempestivamente, e in più occasioni, avuto confronti diretti con la Magistratura inquirente, al fine di conoscere la situazione e gli sviluppi dell’attività investigativa, nel rispetto del segreto istruttorio che contraddistingue la fase procedimentale ancora in corso.

“Sulla base di tali informazioni e rassicurazioni acquisite, la Federazione ha dettagliatamente risposto all’avvocato della denunciante, depositando anche la nomina della Federazione per una costituzione di parte civile nell’eventuale giudizio, qualora venisse disposto dalla giustizia ordinaria”.

“La Fis si è subito attivata nei contatti con la Magistratura”

“La ricostruzione fornita, nelle parti che chiamano in causa l’operato della Fis – prosegue la nota -, non risponde in alcun modo all’attenzione posta sulla vicenda da parte della Federazione, che si è invece immediatamente attivata nei contatti con la Magistratura ordinaria e sportiva, riponendo massima fiducia nell’operato delle autorità. La Federazione Italiana Scherma, che dei valori sani e autentici dello sport ha fatto la bandiera della propria attività non meno delle medaglie olimpiche e paralimpiche, e che attraverso questo lavoro quotidiano si è affermata come un esempio riconosciuto di impegno sociale, valuterà tutte le azioni necessarie a tutela della propria immagine e a difesa di quel che ogni giorno afferma nelle sale di tutta Italia”.

3 Marzo 2024
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