Cinema
11:08 am, 22 Febbraio 24 calendario

Addio a Micheline Presle, protagonista de “Il diavolo in corpo”

Di: Redazione Metronews
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Addio alla decana del cinema francese. L’attrice Micheline Presle, raffinata interprete di ruoli romantici, drammatici e intimisti, che ha brillato anche nella commedia, mantenendo intatto il suo prestigio nel corso di una lunga carriera, è morta all’età di 101 anni, nella Casa nazionale degli artisti a Nogent-sur-Marne, sobborgo parigino.

Nata a Parigi il 22 agosto 1922 con il vero nome di Micheline Chassagne, si affermò come una delle più intense e richieste attrici francesi degli anni Quaranta, raggiungendo la notorietà internazionale con il film Il diavolo in corpo (1947) di Claude Autant-Lara, prima di fare un’incursione a Hollywood con ruoli al fianco di John Garfield, Tyrone Power, Errol Flynn e Paul Newman.

La stagione hollywoodiana di Micheline Presle

Nel 1949 Presle incontrò l’attore americano William Marshall, già sposato con un’altra star francese, Michèle Morgan, e lo seguì in America dove si sposarono in quello stesso anno a Santa Barbara, in California.

Venne scritturata dalla 20th Century Fox, che le cambiò il cognome in Prelle e le affidò il ruolo di una proprietaria di caffè che si innamora di un fantino disonesto (John Garfield) in La sua donna (1950) di Jean Negulesco, tratto da un racconto di Ernest Hemingway.

Recitò con Power nel film di guerra in Technicolor I guerriglieri delle Filippine (1950), diretto da Fritz Lang, poi passò alla Republic Pictures per lavorare con Errol Flynn in L’avventuriero di New Orleans (1951).

Marshall diresse quel film, girato in Francia e con una sceneggiatura scritta da Flynn. Ma poiché questi lungometraggi non suscitarono molto successo, l’attrice e Marshall divorziarono nel 1954 e lei tornò in Francia.

Il ritorno in Francia dell’attrice

Dopo la breve stagione hollywoodiana, Presle continuò, tra alti e bassi, a recitare diretta da registi famosi o meno conosciuti. Protagonista di La signora delle camelie (1953) di Raymond Bernard e L’amore di una donna (1954) di Jean Grémillon, interpretò in seguito con la consueta eleganza ruoli non primari, seppure di spicco, in diversi film di rilievo tra cui L’assassino (1961) di un esordiente Elio Petri, dove ricoprì il ruolo di Adalgisa De Matteis, accanto a Marcello Mastroianni.

Tra le interpretazioni della piena maturità ci sono Mignon è partita (1988) di Francesca Archibugi, Voglio tornare a casa! (1989) di Alain Resnais, I miserabili (1995) di Claude Lelouch. È stata anche diretta dalla figlia Tonie Marshall in vari film, tra cui Pas très catholique del 1994.

I tre matrimoni di Micheline Presle

Micheline Presle si è sposata tre volte. Il primo matrimonio dal 1945 al 1948 fu con Michel Lefort, poi con l’attore e regista statunitense William Marshall, da cui nel 1951 ebbe la figlia Tonie Marshall, divenuta anch’essa attrice, regista e sceneggiatrice di successo e morta nel 2020. Dal 1959 è stata compagna dello scultore francese François Arnal.

 

 

 

22 Febbraio 2024
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