Al cinema con amore per San Valentino

L’amore nelle sue varie declinazioni si festeggia al cinema per San Valentino, ma non solo, con una carrellata di film nel segno di Cupido. C’è l’amore per gli altri e per il teatro, come in “Romeo è Giulietta”. Ma anche l’amore della scoperta, l’amicizia e tenerezza come nel toccante cartoon “Il piccolo Nicolas” (da domani nelle sale). E, ancora, l’amore travolgente ma impossibile, ostacolato dalla distanza culturale tra due amanti nella commedia “La natura dell’amore”…

Il cinema mette l’amore al centro

“Romeo è Giulietta” di Giovanni Veronesi, con l’inossidabile Sergio Castellitto, Pilar Fogliati, Geppi Cucciari, Maurizio Lombardi, racconta la storia di Vittoria che, umiliata da un regista in un provino, decide di ritentare sotto mentite spoglie, trasformandosi in Fabio per conquistare il ruolo di Romeo. Ottiene la parte e, invece di rivelare la sua vera identità, Vittoria abbraccia il personaggio di Fabio.

La sua abilità nell’interpretarlo si svelerà, ma la sfida diventerà più complessa quando il suo fidanzato otterrà il ruolo di Mercuzio. Vittoria si troverà a bilanciare il suo segreto, mentre cercherà di dimostrare il suo talento in un intricato gioco di identità sul palco e dietro le quinte.
E oggi al The Space Cinema Roma Moderno, l’anteprima per il pubblico di “Romeo è Giulietta” con il regista e i protagonisti Pilar Fogliati e Sergio Castellitto. Da non mancare.

Per tutta la famiglia

Da domani al cinema “Le avventure del piccolo Nicolas” lungometraggio di animazione di Amandine Fredon, Benjamin Massoubre. Nicolas incontra i suoi creatori in una storia animata di amicizia raccontata con grazia e tenerezza.

Negli Anni ‘50, lo scrittore René Goscinny e l’illustratore Jean-Jacques Sempé creano il personaggio del piccolo Nicolas, che sarà il protagonista di una lunga serie di avventure a fumetti ed entrerà nel cuore dei bambini, soprattutto quelli francesi, per cui Nicolas è compagno di giochi. Ne Le petit Nicolas il protagonista entre nel mondo dei suoi inventori, interagendo con loro per dar modo di conoscerli meglio e capire qual era il loro rapporto e quali ricordi del duo sono confluiti nella sua creazione. Incantevole.

Una passione impossibile

“La Natura dell’amore” di Monia Chokri (con Magalie Lépine Blondeau, Pierre-Yves Cardinal, Chokri, Francis-William Rhéaume), tra ironia e parodia, punta i riflettori sul desiderio femminile. Al centro della storia un amore travolgente ma impossibile, ostacolato dalla distanza culturale tra due amanti. Sophia è una prof di filosofia del Quebec, quarantenne colta e benestante, sposata da tempo con Xavier. L’incontro con Sylvain, l’operaio chiamato a restaurare la casa sul lago della coppia, sconvolge la vita ordinata di Sophia: attratta dall’uomo, travolgente e rude tanto quanto il marito è educato e distaccato, la donna si fa coinvolgere da un amore totalizzante. Ma la distanza culturale e i pregiudizi dei due amanti finiranno per ostacolare la relazione.

La regista e attrice canadese d’origini tunisine, Monia Chokr, prosegue dopo Babysitter l’analisi del desiderio femminile con un melodramma raffinato e sguaiato al contempo. La natura dell’amore parla soprattutto in termini visivi: abiti, ambienti, gesti. Alla caratterizzazione dei personaggi il compito di esprimere le proprie emozioni…