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3:24 pm, 2 Dicembre 23 calendario

Alitalia, lettera di licenziamento per 2668 persone

Di: Redazione Metronews
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Alitalia ha comunicato l’avvio della procedura di licenziamento di 2.668 lavoratori in Cigs a zero ore.

Alitalia licenzia

L’ex compagnia di bandiera, in una lettera inviata a governo e sindacati, datata 1 dicembre 2023, ha annunciato la procedura di licenziamento per riduzione del personale. Nella lettera Alitalia annuncia «l’avvio di una procedura che determina, suo malgrado, licenziamenti per riduzione di personale», dei 2668 lavoratori sospesi in Cigs a zero ore. «La scrivente – si legge nella missiva – è impossibilitata al reimpiego dei lavoratori attualmente sospesi in cassa integrazione».

I commissari di Alitalia in amministrazione straordinaria comunicano che “la procedura avviata da Alitalia in a.s. è stata attentamente valutata al termine di un percorso condiviso, che prevede la sottoscrizione di un accordo specifico con le organizzazioni sindacali e che si attiverà esclusivamente su base volontaria. È quindi a totale discrezione del dipendente aderire o meno in base a proprie personali valutazioni”.

La Cgil: “Alitalia li lasci in Cig fino a tutto il 2025”

«Per quanto ci riguarda è necessario che il Governo fermi immediatamente i licenziamenti e proroghi la cassa integrazione per tutto il 2024 e anche per il 2025, fino a quando non verranno ricollocati in servizio tutti i lavoratori e le lavoratrici di Alitalia in amministrazione straordinaria». A chiederlo il coordinatore nazionale del trasporto aereo della Filt Cgil Fabrizio Cuscito dopo l’avvio della procedura di licenziamento per riduzione di personale, spiegando che «sono richieste che abbiamo già fatto al Governo Meloni ed anche al precedente Governo». Secondo il dirigente nazionale della Filt Cgil: «una proroga, considerando la crescita del settore che si è registrata nell’ultimo anno, è essenziale per consentire alle società (Ita, Swissport, Atitech) che hanno ereditato gli asset di Alitalia di riassorbire tutti i lavoratori e le lavoratrici attualmente in cigs che non dovessero maturare i requisiti pensionistici». «Queste sono le richieste – afferma infine Cuscito – che ribadiremo al tavolo di trattativa per l’esame della procedura di licenziamento, oltre alla richiesta di immediata rimozione degli strumenti introdotti dal Governo che hanno abbassato gli assegni percepiti dai lavoratori di Alitalia in cigs a partire dal 2024».

«Il Governo intervenga subito affinchè i circa 3000 lavoratori di Alitalia non vengano abbandonati al loro destino». Così il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Ivan Viglietti della Uiltrasporti commentano la notizia delle lettere di licenziamento.

2 Dicembre 2023
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