Il Teatro Baretti presenta una stagione dedicata alle “regine”

TEATRO Il Teatro Baretti presenta la nuova stagione per la quale, il direttore Sax Nicosia, sceglie il titolo “regine”: «Il titolo della stagione – spiega – contiene la parola “regine” in minuscolo, a simboleggiare uno status personale di consapevolezza, una regalità che proviene dalla coscienza di sé e non concessa da altri; la virgola e lo spazio vuoto suggeriscono poi un elenco potenzialmente infinito di declinazioni, ruoli, condizioni possibili del genere femminile. Esplorare, sfidare e celebrare il femminino in tutte le sue molteplici sfaccettature: ecco il cuore di questa nuova stagione teatrale».

L’immagine è stata ideata e realizzata da Daniele Amedeo, un richiamo onirico all’estetica regale, un animale simbolo dell’intrattenimento delle corti che in una sala aulica troneggia con la sua bellezza e la sua imponenza.

Undici gli spettacoli in cartellone

Gli spettacoli che raccontano storie di regine sono undici e raccontano di sorelle, veggenti, informate, carcerate, musiciste, manipolatrici, bambine, testimoni. Elisabetta Pozzi, Laura Marinoni, Olivia Manescalchi, Valentina Virando, Francesca Bracchino, Viola Marietti, Alice Giroldini, condurranno il pubblico del Baretti in questo viaggio.

Le Nina’s Drag Queen aprono la stagione delle regine

L’apertura di stagione, il 26 e 27 ottobre, è affidata alla compagnia milanese Nina’s Drag Queen, unica nel panorama artistico italiano a coniugare la maschera del travestitismo con i grandi classici del teatro mondiale. Il loro teatro spazia fra i generi e mescola i linguaggi: il pop, la performing art, il cabaret, la stand up comedy, l’opera lirica, frammenti amalgamati sulla scena attraverso il personaggio della Drag Queen, moderno clown che suscita sì la risata, ma anche turba e commuove.

In novembre sale sul palco Valentina Virando

Il 15, 16 e 17 novembre è di scena Valentina Virando con Psichodrama, prima regionale realizzata con il sostegno di Piemonte Dal Vivo nell’ambito del bando CortoCircuito. La Virando presenta un testo di drammaturgia contemporanea che gioca con un classico del cinema mondiale ed esplora le oscurità del lavoro di attrice. Con l’obiettivo di sondare nuovi linguaggi e contaminazioni fra teatro e cinema, la protagonista si è circondata di una squadra di giovani artisti che hanno già raggiunto ragguardevoli traguardi nel campo del linguaggio filmico.

Le regine Francesca Bracchino e Elisa Galvagno per il dramelot Il Campanello

Il mese di dicembre, 13, 14 e 15 vede in scena l’opera, realizzata e diretta da Sax Nicosia poco prima della pandemia, che con il dramelot Il Campanello porta sul palco del Baretti Francesca Bracchino (Premio Duse 2004) e Elisa Galvagno. Il testo del napoletano Roberto Del Gaudio, membro fondatore della compagnia I Virtuosi di San Martino, racconta la storia di due sorelle orfane, un monolocale, visioni differenti della vita a confronto, una malattia inesorabile, l’opportunità di sfuggirle con l’eutanasia, tema principale di quest’opera. Lo spettacolo è feroce, divertente eppure straziante, e le due attrici offrono una superlativa prova di recitazione.

Gennaio è dedicato a Mozart, in febbraio Elisabetta Pozzi è Cassandra

Nel mese di gennaio sarà protagonista la musica e torna, per la sedicesima edizione, il 27, 28 gennaio Mozart Nacht und Tag la storica maratona musicale di 30 ore, a festeggiare la nascita di Mozart, coordinamento artistico di Corrado Rollin e Giorgio Griva.

Il 29 febbraio e il primo marzo è di scena CASSANDRA o dell’inganno: per la prima volta sul piccolo palcoscenico del Baretti sale Elisabetta Pozzi che da molti anni lavora intorno ai grandi temi ed archetipi del mito: Elektra di Hofmannsthal, Medea, Ippolito e Ecuba di Euripide, Elena e Fedra di Ghiannis Ritsos, sono soltanto alcuni dei testi che ha affrontato nel corso della sua carriera.

Quattro regine ricordano Carlo Fruttero in marzo

Per i dieci anni dalla morte di Carlo Fruttero, Torino si prepara a ricordare la figura dello scrittore e l’Associazione Baretti,  produce una performance, Donne informate sui fatti, di scena il 7 e l’8 marzo,  diretta da Maria Grazia Solano e interpretata da  Laura Marinoni, Pia Lanciotti, Olivia Manescalchi e Paola Benocci.

Viola Marietti porta in scena Chef di Sabrina Mahfouz

Il 20, 21 e 22 marzo, Viola Marietti porta in scena Chef di Sabrina Mahfouz, drammaturga anglo-egiziana affermata a livello internazionale. Chef è una precisa categoria di persone, quelle disgraziate che vivono ai limiti e che nessun padre e nessuna madre tolgono dalla strada. Quelle che sbagliano e che la giustizia punisce o rieduca.

Con R.Y.F. di Francesca Morello la musica dà voce alla diversità

Il 4 aprile al Baretti di nuovo musica con R.Y.F. – Everything burns, il progetto da solista di Francesca Morello, songwriter e chitarrista di base a Ravenna. R.Y.F. cerca di dare una voce a ogni diversità, alla comunità queer e alle persone non binarie.

Le Piccole Ore in prima nazionale il 12 aprile

Il Teatro Baretti ospita poi in prima nazionale il 12 aprile, la compagnia under35 Le Ore Piccole, con A Little Gossip Never Killed Nobody,  una favola oscura sul potere della parola così potente che può cambiare la realtà, crearne una nuova, spingere a immaginare, desiderare, manipolare, obbedire.

Lady Grey con Alice Giroldini, tra le regine di maggio

Nel mese di maggio, il 15, 16, 17 in scena Alice Giroldini in Lady Grey, uno spettacolo con il quale ha vinto molti premi all’ultimo Fringe Festival romano: migliore spettacolo, migliore attrice e premio della stampa.

Il 23 e 24 maggio Orizzonte Blu – Storie Migranti La visione di Asterlizze mescola le carte e i generi, il teatro contemporaneo, le performance, crea connessione e scambio per nutrire la creatività e tessere una rete compatta tra artisti e pubblico al fine di interrogarsi tramite la pratica e la diffusione teatrale su temi comuni. La storia di una giovane funzionaria impiegata in un centro di accoglienza della Sicilia si intreccia con le vite e le testimonianze dei migranti che intervista ogni giorno.

Per il finale di stagione tornano le Nina’s con DRAGPENNYOPERA

Per il finale di stagione, il Baretti ha definito una collaborazione con il Teatro Colosseo che ospiterà uno degli spettacoli più amati dal pubblico delle Nina’s, ma ancora mai rappresentato a Torino: il 30 e 31 maggio sale sul palco DRAGPENNYOPERA, con la regia di Sax Nicosia. Ispirato all’Opera del Mendicante di John Gay del 1728, lo spettacolo guarda alle contraddizioni del presente attraverso la lente di una storia cruda e violenta, ingaggiando il pubblico in un gioco pericoloso e seducente. È un cabaret agrodolce che si tinge di nero, tra comicità grottesca e ironia dissacrante.