Milano
3:07 pm, 30 Agosto 23 calendario

Un’altra ciclista investita a Milano, è grave

Di: Redazione Metronews
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Ennesimo incidente stradale con una ciclista coinvolta nel pieno centro di Milano. E’ avvenuto in corso XXII marzo, in zona Palazzo di Giustizia. Una Smart, guidata da una donna di 73 anni e con a bordo un anziano 78enne, attorno alle 13,30 pare sia uscita a gran velocità da via Camillo Hajech e si è ribaltata, abbattendo  un palo sotto il quale è rimasta incastrata la ciclista, una donna di 43 anni. I passeggeri dell’auto, guidata da una donna di 73 anni e con a bordo un anziano 78enne, sia uscita da una via laterale, via Camillo Hajech, e si sia immessa a grande velocità in Corso 22 marzo. sono stati poi poi liberati dai vigili, per essere avviati all’ospedale. Sono apparse subito molto gravi invece le condizioni della ciclista,  che è stata trasportata all’ospedale in codice rosso.

Martedì era morta una ciclista

Un incidente che avviene all’indomani della morte di una ragazza di 28 anni, Francesca Quaglia, travolta e uccisa da un camion mentre pedalava in bicicletta in via Caldara. La giovane, originaria di Medicina (Bologna), viveva da cinque anni a Milano dove aveva frequentato l’università Statale per la laurea magistrale in lingua. Si tratta della quinta vittima in bici dall’inizio dell’anno, una tragica serie di incidenti mortali causata dai mezzi pesanti che circolano in città. Dopo le proteste dei cittadini e in particolare dei ciclisti, il Comune di Milano ha stabilito che da ottobre i mezzi pesanti potranno entrare in città solo se provvisti di sensori per l’angolo cieco, che impedisce una completa visuale laterale.  Ma evidentemente non basta. Sempre ieri il consigliere comunale dei Verdi Carlo Monguzzi ha rilanciato il progetto della città a 30 all’ora.

126 ciclisti morti in Italia nel 2023

Sono 126 i ciclisti morti in Italia da inizio anno. 108 uomini e 18 donne, 28 i decessi avvenuti nella sola Lombardia. Dati parziali, perché non tengono conto dei feriti gravi che poi non ce la faranno in ospedale. «Siamo di fronte a un problema – dice all’AdnKronos Giordano Biserni, presidente di Asaps, l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, all’indomani dell’incidente mortale nel quale ha perso la vita una 28enne nel capoluogo lombardo. -. Milano fa notizia perché sono morti 5 giovani nel giro di pochi mesi. La Lombardia ricordo che è al primo posto per numero di ciclisti investiti e uccisi, 28 da inizio anno. Dal primo gennaio al 27 agosto sono deceduti 18 ciclisti in Emilia Romagna, 12 in Veneto, 10 in Toscana, 10 in Piemonte e 9 nel Lazio». Per Biserni «è evidente che sia necessaria la rimappatura della sicurezza stradale” perché, evidenzia, oltre ai ciclisti “c’è un numero impressionante di pedoni deceduti». Nel 2022, scrive l’associazione nel suo sesto rapporto, sono avvenuti 17.765 investimenti di pedoni (nel 2021 furono 17.164) 48 al giorno, 2 l’ora, in cui sono morte 485 persone, 325 uomini e 160 donne (nel 2021 furono 471 persone, 330 uomini e 141 donne).

30 Agosto 2023
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